Intervista al Dott. Grilli sulla lesione del menisco
Durante la stagione sciistica le ginocchia sono messe sotto forte stress e per i non sportivi, la discesa di una pista può rivelarsi fatale e tradursi in una lesione del menisco, tra le patologie spesso trattate con tecnica artroscopica. I menischi – mediale e laterale – sono formazioni fibrocartilaginee frapposte tra tibia e perone. La loro funzione – spiega il Dott. Fabrizio Grilli, ortopedico, è quella di ammortizzatori per le articolazioni, con lo scopo di ridurre i carichi sulla cartilagine di scorrimento e sull’osso sottostante.
Perché si verifica una lesione del menisco?
Un menisco si può lesionare a causa di un trauma (è il caso soprattutto degli sportivi). Oppure a causa di una degenerazione artrosica, frequente tra gli over 40-50.
Quali sono i sintomi?
Genera dolore in movimento e anche a riposo. Un menisco lesionato può dare luogo ad un’infiammazione con versamento all’interno dell’articolazione, che causerà gonfiore.
Tuttavia il sintomo più acuto corrisponde al blocco articolare, con dolore e limitazione funzionale dei movimenti, anche di quelli più banali, che avviene quando a causa di una rottura importante il menisco si sposta dalla sua sede anatomica.

Come si svolge la visita e quali esami sono utili alla diagnosi?
Durante la visita lo specialista studia l’anamnesi del paziente e la sintomatologia, richiedendo alcuni esami strumentali a sostegno della sua prima tesi. La risonanza magnetica è generalmente l’esame di prima scelta nella valutazione di tutte le strutture dell’articolazione e permette di osservare in maniera dettagliata le varie componenti strutturali del ginocchio. Attraverso questa indagine radiologica è possibile risalire alle cause di dolore, gonfiore e rigidità, diagnosticare infortuni o lesioni a carico di cartilagini o menischi.
Trattamento chirurgico o conservativo?
In base al tipo di lesione, all’età e allo stato di salute generale del paziente e alle sue abitudini di vita (lavoro, sport, ecc) lo specialista stabilirà il trattamento più adeguato, che non necessariamente include la via chirurgica. Generalmente la lesione del menisco con blocco articolare negli sportivi e nei giovani viene trattata per via artroscopica, mentre in caso di lesioni meniscali in pazienti over 40 o 50 e che non presentano particolari richieste funzionali potrebbero bastare le terapie conservative.


