mercoledì, Marzo 19, 2025
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Il Metodo Montessori: applicarlo nello sviluppo del bambino

Il Metodo Montessori è un sistema educativo creato da Maria Montessori, nata in Italia nel 1870, pedagogista, educatrice e medico.
Questo metodo fu adottato, in tutto il mondo, in moltissime scuole d’infanzia, elementari, medie e superiori.

Durante i suoi studi universitari in Medicina riscontrò notevoli ostacoli. Era entrata in un ambito dove c’erano soltanto uomini che la pregiudicavano nei confronti del suo genere femminile.
Negli anni Novanta dell’Ottocento era ancora strano vedere una donna trattare un defunto e che lavorasse con altri studenti uomini.

Nel corso degli anni vinse moltissimi premi di riconoscimento per le sue ricerche.
La sua determinazione e il suo impegno la portarono a sviluppare un approccio educativo innovativo. Oggi questo metodo è ancora riconosciuto in tutto il mondo e continua a influenzare le pratiche educative in molte scuole.

In che cosa consiste il Metodo Montessori?

L’obbiettivo principale del metodo Montessori è garantire libertà al bambino di manifestare la sua spontaneità, la cosiddetta “liberazione dell’anima”.
In quest’ultima l’adulto deve intervenire soltanto per aiutare il bambino a raggiungerla.

L’interesse e l’esplorazione del mondo del bambino è messa al centro, l’ambiente di apprendimento e i materiali didattici devono essere curati, poiché essi rappresentano gli strumenti attraverso i quali il bambino può esplorare, interagire e sviluppare competenze.

Con questo sistema il bambino diventa più indipendente e libero nel scegliere, accrescendo un senso di responsabilità e consapevolezza, invece che imporre un percorso troppo standardizzato che andrebbe a ledere la sua creatività e la sua indipendenza.

Maria Montessori realizzò un approccio capace di favorire uno sviluppo armonico delle sue competenze cognitive, trasversali e relazioni, come: la capacità di collaborare, l’empatia, l’autostima e l’intelligenza emotiva

I principi fondamentali del Metodo Montessori

Il metodo di Maria Montessori si basa su principi che caratterizzano l’approccio educativo e costruiscono una base naturale sul desiderio di scoperta e sull’interazione con l’ambiente.

Le relazioni che si instaurano nell’ambiente scolastico sono quelle con i compagni e con l’insegnante.
Importante è creare classi di età mista per fascia di età, come 0-3 anni oppure 12-18 anni.

Le attività sono svolte in archi di tempo di circa tre ore, che favoriscono lo sviluppo della capacità di attenzione e concentrazione.
Inoltre l’utilizzo del materiali didattico favorisce l’apprendimento e un processo di autovalutazione e autocorrezione senza l’uso di voti e giudizi da parte dell’insegnante.

L’ambiente montessoriano

Il Metodo Montessoriano fornisce chiare indicazioni su come debba avvenire l’interazione con l’ambiente, essenziale per la costruzione di un proprio carattere fin dai primi anni di età.

In questo ambiente devono essere tutti gli stimoli necessari per creare interazioni e suscitare interesse.
L’ambiente didattico è costruito a misura di bambino, gli arredi e gli oggetti presenti nelle stanze sono interagibili liberamente, in questo modo l’adulto non interviene.
Infatti i tavolini e le sedie devono essere leggeri e facili da spostare.

Creare un ambiente accessibile permette ai bambini di muoversi liberamente, facilitando così il loro apprendimento e la loro crescita.

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