Quando si rende necessario un intervento protesico al ginocchio, tra i pazienti aleggiano numerose preoccupazioni sia sull’intervento stesso, sia sulla fase post operatoria e sui tempi di recupero. Facciamo chiarezza con la collaborazione del Dott. Fabrizio Grilli, Chirurgo Ortopedico specializzato nel trattamento delle patologie che coinvolgono Anca e Ginocchio.
Quali sono le principali preoccupazioni dei pazienti che devono affrontare una sostituzione protesica di ginocchio?
I pazienti solitamente temono il dolore post-operatorio, i tempi di recupero e il ritorno alle normali attività quotidiane. Una corretta informazione prima dell’intervento aiuta a ridurre ansie e paure, permettendo di affrontare il percorso chirurgico con maggiore consapevolezza.
Quanto tempo dopo l’intervento il paziente viene messo in piedi grazie al protocollo Fast Track?
Grazie ai protocolli Fast Track, la mobilizzazione avviene già nelle prime 24 ore dopo l’intervento. Questo approccio riduce il rischio di complicanze post-operatorie, migliora la circolazione e facilita un recupero più rapido.
Quali sono le fasi della riabilitazione?
La riabilitazione inizia in ospedale con esercizi di mobilizzazione assistita e carico progressivo. Nei primi giorni si lavora sulla flessione e l’estensione del ginocchio. Dopo la dimissione, il paziente prosegue con la fisioterapia per circa 6-8 settimane, con esercizi volti a migliorare la forza muscolare, la stabilità e il movimento articolare.
Quando si può tornare alle normali attività quotidiane?
Le attività di base, come camminare in casa, sedersi e alzarsi da una sedia, sono generalmente riprese già dopo qualche giorno dall’intervento. Dopo 3-6 settimane, molti pazienti riescono a camminare senza ausili e a gestire le attività quotidiane con autonomia.
Quali sono le tempistiche per il ritorno allo sport?
Il ritorno all’attività sportiva dipende dal tipo di sport. Le attività a basso impatto, come il nuoto o la bicicletta, possono essere riprese dopo circa 2-3 mesi. Per sport più intensi, come il tennis o lo sci, è necessario attendere dai 6 ai 12 mesi, sempre sotto consiglio medico.
Quali sono le visite di controllo post-operatorie necessarie?
Le visite di controllo avvengono solitamente dopo 1 mese, 3 mesi, 6 mesi e 1 anno dall’intervento, per monitorare il recupero e l’integrazione della protesi. Successivamente, si consigliano controlli annuali per verificare la durata e lo stato della protesi.
Un ultimo consiglio per i pazienti che devono affrontare questa operazione?
Avere fiducia nel percorso chirurgico e riabilitativo è fondamentale. Seguire le indicazioni mediche, mantenere una buona attitudine mentale e impegnarsi nella riabilitazione sono elementi chiave per ottenere il miglior risultato possibile e tornare a una vita attiva senza dolore.