Rewind: Susanna Messaggio intervista il Dott. Fabio Polo – Qui Salute Magazine
Durante la prima stagione di QUI Talk, il talk show targato Qui Salute Magazine, Susanna Messaggio ha intervistato il Dott. Fabio Polo, Odontoiatra e Direttore Sanitario dello Studio Polo che, con i suoi oltre 60 anni di attività sul territorio genovese, si propone come punto di riferimento in campo odontoiatrico.
Laureato all’Università di Genova, nel corso della sua carriera il Dott. Polo – oggi Medico chirurgo, Odontoiatra e Implantologo – si è specializzato e formato attraverso la frequenza a diversi corsi, tra i quali anche alcuni all’estero, presso l’Università di Marsiglia. Punto di riferimento a Genova per l’implantoprotesi, negli anni lo specialista ha maturato competenze ed esperienza in Chirurgia implantare per il carico immediato di impianti dentali e in Chirurgia implantare avanzata, nonché nella rigenerazione ossea, gengivale e parodontologia. Più recentemente si è interessato anche alla Chirurgia estetica, frequentando, fra gli altri, un corso di aggiornamento in cosmetologia odontoiatrica-estetica e odontoiatrica conservativa.
Implantologia: di cosa si tratta
Il Dott. Fabio Polo si occupa prevalentemente di implantologia. Oggi maggiormente diffusa rispetto al passato, essa rappresenta uno dei settori principali dello Studio Polo. Consiste, di fatto, nella sostituzione dei denti con una parte di supporto fissa, sulla quale andrà poi ricostruita una protesi plausibile.

«I tempi di realizzazione degli impianti – spiega il Dott. Polo – chiaramente variano da caso a caso. In determinate occasioni, soprattutto nei casi più complessi, le tempistiche si dilateranno, mentre con l’implantologia a carico immediato è possibile la riabilitazione di un’arcata edentula nel giro di 48/72 ore».
Odontoiatria e medicina estetica: un binomio vincente
Tra le proposte fornite vi è anche, al giorno d’oggi, quelle inerenti alla Medicina estetica. «Sempre più spesso – continua lo specialista – quando si parla di estetica ci troviamo a trattare condizioni che devono necessariamente essere perseguite».
Non ci si può fermare solo alla parte funzionale del sorriso, chiaramente “anche l’occhio vuole la sua parte”. E la sensibilità delle persone ne tiene conto.
L’importanza di una corretta igiene orale
Ci si rivolge al dentista perché si ascolta il proprio corpo. Chiunque, nel corso della propria vita, fa visite – più o meno regolari – dal dentista. Vuoi per un controllo di routine, per un fastidioso mal di denti, perché si è perso qualche dente. Le motivazioni sono molteplici.
Quando si parla di gengive, poi, è bene tenere sempre in conto la visione d’insieme. La bocca è un apparato che deve funzionare all’unisono. I denti andrebbero lavati dopo ogni pasto, cercando di togliere quanti più residui possibili.
Chiaramente, soprattutto per chi lavora fuori, durante il giorno questo diventa complesso. In linea generale, il consiglio dell’esperto è uno: «Dedicare, quando possibile, il giusto tempo a sé stessi e alla salute della propria bocca».
Pedodonzia: la salute della bocca va curata fin da piccoli
«Le generazioni attuali sono certamente più abituate alla manutenzione dentale di quanto non fossero quelle dei loro genitori o dei loro nonni – sottolinea il Dottore – quindi anche problemi più ostici vengono di norma maggiormente controllati, tenuti a bada e risolti. In questo modo, la dentatura si mantiene e si conserva più in salute, in linea generale. La popolazione più in là con gli anni, invece, ha avuto da sempre un rapporto un po’ più complicato col dentista, figura in passato forse anche un po’ meno conservatrice di quanto non sia attualmente».
Pedodonzia: tutto parte da qui, dalla cura della bocca fin dalla più tenera età. Ormai è risaputo che migliorare l’allineamento nei più giovani – benché, ad oggi, tale discorso si sia esteso anche a una platea più adulta – sicuramente preserva il parodonto di ciascuno da malattie future. «Una volta l’apparecchio fisso era molto ingombrante e pregiudicava, in parte, anche l’igiene dentale fatta a casa – conclude il Dott. Polo – oggi, invece, la tecnologia ha permesso in molti casi l’utilizzo dell’ortodonzia invisibile e di apparecchi mobili, più piccoli e removibili, che aiutano i più piccoli a lavarsi i denti correttamente anche in questi casi».
«Oggi il lavoro dell’Odontoiatra è anche molto un lavoro di equipe. Non di rado l’Odontoiatra si avvale anche dell’ausilio di diversi colleghi – dagli Odontotecnici agli Anestesisti, dai Logopedisti agli Igienisti dentali, e così via – per permettere ai pazienti di fruire di un servizio ottimale e completo». (Dott. Fabio Polo)
Nel lasciare ai lettori alcuni spunti iniziali di riflessione – accompagnati da una breve serie di immagini di backstage – vi invitiamo a non perdere l’intervista completa al Dott. Fabio Polo.