Le terapie oncologiche possono avere un impatto significativo sulla cute, ma un approccio combinato di prevenzione e gestione può fare la differenza per la qualità di vita dei pazienti. Su questo tema è intervenuta la Prof.ssa Marta Carlesimo, docente di Dermatologia e Venereologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma, durante il congresso dedicato a dermatologia e tricologia “Con le mani tra i capelli…”.
Riguardo a come affrontare queste problematiche, la Prof.ssa Carlesimo ha spiegato: “Non si tratta solo di cura, esiste anche una prevenzione che, se correttamente effettuata, ha dimostrato avere una reale efficacia. Non solo può ridurre l’incidenza di questi effetti collaterali, ma è in grado anche di modularne la gravità”.
L’importanza della prevenzione
La prevenzione, dunque, rappresenta un elemento centrale: “Risulta fondamentale che venga applicata sia in ambito preventivo sia gestionale,” ha aggiunto la dermatologa, sottolineando come questo approccio permetta di migliorare sensibilmente la qualità di vita dei pazienti. “Un percorso terapeutico oncologico è già di per sé complesso, ma con una corretta prevenzione e gestione possiamo aiutare i pazienti a riprendere la loro vita normale e ridurre al minimo il quantitativo di reliquati”.