Giorgia Palmas, showgirl con una carriera ventennale e attivissima sui social con quasi 2 milioni di follower, ci accoglie con il suo sorriso radioso e un’energia contagiosa. Durante la nostra chiacchierata, ci ha svelato i segreti del suo benessere fisico, la sua passione per il make-up e ha offerto ai nostri lettori preziosi consigli per esprimere la propria bellezza in qualsiasi periodo dell’anno. Spazio anche per parlare di moda sostenibile, grazie alla sua nuova avventura come presentatrice di “Green is the New Black”.
Sei co-fondatrice di PERFORMA, pagina Instagram in cui ti vediamo cimentarti in diversi esercizi da poter fare in casa. Qual è il tuo rapporto con l’attività fisica? Hai una routine di allenamento che segui regolarmente?
La mia routine consiste nel riuscire a mantenere, quando possibile, 3 allenamenti a settimana, quindi quantomeno riuscire ad avere un minimo di costanza. Su PERFORMA, io e la mia personal trainer condividiamo quotidianamente gli esercizi che facciamo. Mettendoli insieme si possono creare dei veri e propri circuiti e allenamenti completi. È un progetto importante, con indicazioni corrette, anche per quanto riguarda l’alimentazione, dedicato a tutti, ma soprattutto a chi non ha la possibilità di allenarsi con un personal trainer.
Per quanto riguarda l’alimentazione, segui una dieta particolare?
Seguo i consigli della mia personal trainer, che è anche una biologa nutrizionista. Col passare degli anni è ovviamente cambiato il mio metabolismo. Diciamo che non seguo una dieta specifica, ma mi regolo anche a seconda del periodo dell’anno. Provo sempre a scegliere frutta e verdura di stagione, per esempio. Poi cerco di bere il più possibile, quella è una mia costante: mi aiuto con un boccione che contiene due litri, e quella è la quantità minima di liquidi che dovrei bere in un giorno.
Quando invece vado verso l’estate, provo a regolarmi con i carboidrati, che non vuol dire eliminarli, sarebbe sbagliato! Magari non li mangio a cena e se vado a mangiare fuori scelgo proteine e verdure.
Sappiamo che sei molto appassionata di make-up, lo vediamo spesso anche sui tuoi social. Quando hai iniziato ad appassionarti al mondo del trucco? E cosa rappresenta per te?
Sin da ragazzina! Prima facevo dei pastrocchi allucinanti. Poi quando ho iniziato a lavorare in televisione ho iniziato ad apprendere le tecniche dai veri professionisti. Così mi sono appassionata, sino a questi ultimi anni in cui ho creato anche la mia capsule make-up. Adoro truccarmi e amo sperimentare! È come una coccola per me e adoro poterlo condividere sui social. Con la mia capsule make-up e i tutorial posso condividere quello che ho appreso e realizzare ottimi prodotti con un marchio sicurissimo.
E per la cura della pelle, qual è la tua beauty routine?
La mia beauty routine quotidiana inizia la mattina preparando la pelle per la giornata e per il make-up. La sera, invece, mi strucco utilizzando siero e crema. Su questo poi ultimamente mi sto un po’ specializzando. Collaborando con una grande azienda del settore, ho anche avuto la possibilità di capire come nasce un prodotto con determinate caratteristiche. Poi facendo dei piccoli corsi di formazione ho capito come utilizzare al meglio i prodotti e potenziare la skin care. Banalmente, prima si mette il siero e poi la crema: non a tutti è chiaro questo passaggio. Poi la cura della pelle cambia anche durante l’anno.
Ci tieni molto a conoscere la parte anche più tecnica dei prodotti che utilizzi e consigli.
Moltissimo! Un prodotto buono ha sempre uno studio approfondito dietro, con test molto rigidi e lunghi, con controlli di stabilità, compatibilità… Se non conosci ciò che utilizzi non avrai poi i risultati che il prodotto promette. E soprattutto, non bisogna mai credere ai miracoli! Bisogna essere costanti nella cura e utilizzare i prodotti giusti. Insieme all’azienda con cui collaboro abbiamo iniziato qualche anno fa: testando prima i prodotti su di me ho capito come vengono utilizzati e prodotti. È una cosa doverosa da fare perché, facendo prodotti che vanno sugli occhi o a contatto con la pelle, devo avere la certezza di quello che propongo ai miei follower.
Durante la tua quasi ventennale carriera hai fatto diversi programmi e sei stata testimonial per molti brand. Qual è l’insegnamento più importante che hai imparato?
Gli insegnamenti sono stati tantissimi, ma uno che mi è servito particolarmente è stato quello di rimanere sempre fedele a me stessa. Secondo me, soprattutto dopo tanti anni che fai un lavoro, devi scegliere i progetti che più ti appartengono. Mentre da giovane riesci sempre anche a buttarti su cose nuove di cui non sai perfettamente il risultato che arriverà, con l’esperienza capisci che è meglio dire anche qualche “no”, per poi aspettare un progetto che ti appartenga di più e che ti piacerebbe realizzare.
“Green is the new black” è il nome della serie di cui tu sei conduttrice ed è un viaggio alla scoperta della moda sostenibile. Cosa hai imparato riguardo questo importante tema?
Tutto! È stato molto interessante scoprire l’impatto, a livello sociale e ambientale, della moda sostenibile e non sostenibile. È veramente molto semplice poter rendere i nostri armadi più green. Intanto dovremmo disintossicarci da tutto quello che ci viene proposto perché siamo – io per prima – bombardati da troppe opzioni di acquisto, e questo non va bene. Bisognerebbe cominciare a chiedersi “cosa stiamo andando a comprare?”. Vi faccio un esempio. Io sono mamma di due splendide figlie. Per entrambe sono sempre stata attentissima ai tessuti. È una cosa che valuti sempre quando si tratta dei tuoi figli, ma poi ti rendi conto che non hai mai fatto questa valutazione per te stessa. L’obiettivo di “Green is the new black” è quello di smuovere un po’ le coscienze. Questo non vuol dire che da domani dobbiamo essere tutti total green, però si possono cominciare a fare dei piccoli sforzi nel quotidiano per rendere più sostenibile tutto il sistema in cui viviamo.