giovedì, Febbraio 13, 2025
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Anticipazione QUI Talk: Emanuela Folliero intervista il Dott. Matteo Mascherini, Dirigente Medico Clinica Chirurgica 1 Policlinico San Martino, sul trattamento dei sarcomi

Venerdì 24 gennaio: puntata dedicata al trattamento dei sarcomi con il Dott. Matteo Mascherini, Dirigente Medico Chirurgia Clinica 1 – IRCCS Ospedale Policlinico San Martino

La gestione dei sarcomi continua a rappresentare una sfida complessa nel panorama oncologico, ma il Policlinico San Martino di Genova si distingue come centro di eccellenza grazie a un approccio multidisciplinare già consolidato. Ne parlerà il Dott. Matteo Mascherini, Dirigente Medico Clinica Chirurgica 1 – IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Fellow of the European Board of Surgery per la Chirurgia Oncologica, intervistato da Emanuela Folliero durante il settimo episodio di QUI Talk.

Il ruolo del Tumor Board

Fin dalle prime fasi, il paziente viene messo al centro di un percorso personalizzato, come sottolinea il Dott. Mascherini: “Il trattamento deve essere discusso da un team multidisciplinare, per pianificare il percorso più adatto a ogni paziente”. Nonostante la chirurgia rimanga fondamentale per il controllo locale della malattia, è infatti ormai indispensabile una gestione condivisa del paziente.
“Ogni caso va discusso all’interno di un DMT (Disease Management Team), rivalutandolo anche collegialmente con il paziente per poter arrivare alla chiarezza della diagnosi e al trattamento migliore” spiega il Dott. Mascherini. Questo team multidisciplinare, composto da chirurghi, oncologi, radioterapisti e altri specialisti, si riunisce regolarmente al Policlinico San Martino per analizzare i casi in modo approfondito. “Il lavoro di squadra permette di personalizzare le cure, integrando interventi chirurgici con trattamenti sistemici e localizzati”.

Trattamenti innovativi per il sarcoma

Tra le tecniche più avanzate discusse, il dirigente medico menziona la perfusione isolata d’arto, un trattamento mirato che prevede la somministrazione di chemioterapia direttamente nell’arto colpito, attraverso una circolazione extracorporea, e l’elettrochemioterapia, che prevede l’applicazione di una elettroporazione (piccole scariche elettriche), forzando il farmaco a penetrare nel tessuto tumorale.
L’appuntamento con l’intervista completa al Dott. Mascherini è per venerdì 24 gennaio. Non mancate!

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