giovedì, Marzo 27, 2025
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Fratture del Polso (Radio Distale): trattamenti non chirurgici e chirurgici secondo il Dottor Antonio Gian Maria Merello

Dopo la panoramica generale sulle fratture del polso offerta recentemente dal Dottor Antonio Gian Maria Merello, Specialista in Ortopedia, Traumatologia e Chirurgia della Mano, approfondiamo ora i vari trattamenti disponibili, sia non chirurgici che chirurgici.

Gestione delle Fratture del Radio Distale

Il trattamento di una frattura del polso dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di frattura (composta o scomposta, articolare o extra-articolare, chiusa o esposta, stabile o instabile) e lo stato clinico generale del paziente.

Trattamento Non Chirurgico 

Per le fratture composte e stabili, solitamente si ricorre all’immobilizzazione del polso con un gesso, mantenuto per circa 30-40 giorni. 

In caso di fratture scomposte, è necessaria una riduzione, ossia una procedura manuale per riallineare i frammenti ossei e ripristinare l’anatomia corretta del radio, riducendo così i rischi di complicanze. Dopo la riduzione, si applica un gesso per stabilizzare la frattura, e un esame radiografico (RX) ne conferma il corretto allineamento. 

Le fratture instabili richiedono inoltre controlli radiografici periodici durante l’immobilizzazione per verificare la stabilità della riduzione.

Trattamento Chirurgico 

In caso di fratture instabili o non riducibili con tecniche non invasive, si ricorre alla chirurgia. La tecnica principale è l’osteosintesi con placca, che consiste nell’applicazione di una placca in titanio sagomata per adattarsi al radio e stabilizzare la frattura. 

Questo approccio permette un recupero più rapido, favorendo una mobilizzazione precoce del polso e della mano e riducendo i rischi associati a una immobilizzazione prolungata.

Obiettivi del Trattamento 

Sia i trattamenti chirurgici che quelli non chirurgici mirano a garantire una guarigione stabile e a ripristinare la funzionalità del polso, limitando il rischio di problematiche a lungo termine.

Conclusioni 

Le fratture del radio distale richiedono una diagnosi accurata e un trattamento tempestivo. Consultare uno specialista può consentire di evitare, quando possibile, l’intervento chirurgico, o di posticiparlo significativamente. 

Il Dottor Antonio Gian Maria Merello sottolinea l’importanza di una gestione personalizzata, in base alla complessità della frattura, per garantire un recupero ottimale della funzionalità del polso.

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