Pubblicato su Nature Medicine, il ROME Trial è il primo grande studio clinico randomizzato a dimostrare che le terapie oncologiche personalizzate, basate su profilazione genomica completa, sono più efficaci delle cure standard per i tumori solidi avanzati.
ROME Trial: studio realizzato in Italia
Coordinato interamente in Italia, lo studio ha coinvolto 40 centri oncologici e quasi 1.800 pazienti, grazie al lavoro congiunto di oncologi, genetisti, biologi e altri specialisti. I pazienti sono stati divisi in due gruppi: uno trattato con terapie mirate scelte sulla base del profilo genetico individuale, l’altro con terapie tradizionali.
I risultati parlano chiaro:
- risposta obiettiva: 17,5% con terapie personalizzate contro il 10% delle standard;
- sopravvivenza libera da progressione: 3,5 mesi contro 2,8;
- risposte più durature, soprattutto nei pazienti con alto carico mutazionale.
Elemento chiave è stato il Molecular Tumor Board, gruppo multidisciplinare che ha valutato caso per caso l’applicabilità delle terapie mirate, evitando trattamenti inutili e garantendo decisioni realmente personalizzate.
Il ROME Trial non è solo un successo scientifico, ma anche un modello organizzativo replicabile: dimostra che la medicina di precisione può essere applicata in modo sistematico e diffuso, grazie a telemedicina e collaborazione tra centri.
Per l’Italia si tratta di un primato mondiale che apre nuove prospettive per l’oncologia internazionale: da promessa sperimentale, la medicina di precisione diventa nuovo standard di cura, con un impatto diretto sui pazienti e sulle loro famiglie.


