Come si può risolvere il problema della totale o parziale perdita dei denti? Il paziente con l’intera arcata edentula può essere riabilitato con l’innovativa tecnica su quattro impianti, altrimenti detta tecnica All-On-Four.
Cos’è la tecnica All-on-Four
La totale mancanza di denti è risolta con il posizionamento di 4 impianti – o in alcuni casi 6 (all-on-six) – ancorati in specifici punti della bocca. In particolare, avremo:
- 2 impianti posizionati verticalmente e per diritto nella parte frontale della bocca.
- 2 impianti inclinati nelle zone dei premolari.
La tecnica All-on-Four caratterizza una procedura a Carico Immediato, che consiste nel posizionare con un solo intervento 4 impianti in determinati punti. Da qui la sigla All-on-Four, tutto-su-quattro.
Cosa significa “carico immediato”
Cosa si intende con il termine “Carico Immediato”? Con questa tipologia di intervento, è possibile posizionare i denti in modo fisso direttamente sull’impianto, senza attendere i tempi canonici di guarigione post-intervento. Non si parla di protesi mobile, ma direttamente di protesi fissa.
Come funziona
Attraverso una protesi provvisoria fissa posizionata sugli impianti dentali appena inseriti, il paziente non deve più preoccuparsi di rimanere senza denti in attesa della guarigione dei tessuti. In questo modo è possibile posizionare entro 24 ore la protesi definitiva fissa.
Il carico immediato ha il vantaggio di poter essere utilizzato tanto sull’intera arcata quanto su un dente solo. Per coloro che vogliono avere denti fissi in 24h, sappiate che con il carico immediato si può lavorare su un dente singolo o su più denti contemporaneamente. In quest’ultimo caso, quando ci si trova di fronte ad un’edentulia parziale o totale, si utilizzeranno le già citate tecniche all-on-four e all-on-six.
Condizioni necessarie per usufruire del carico immediato
Le condizioni indispensabili per poter procedere con questa tecnica di implantologia sono:
- Avere una stabilità primaria degli impianti dentali superiore ai 35Ncm. Al fine di garantire la stabilità primaria, si devono raggiungere almeno 35Ncm per l’avvitamento degli impianti in fase chirurgica di posizionamento.
- L’osso naturale deve essere sufficiente. Ciò significa che durante l’intervento di inserimento degli impianti non deve essere contestualmente effettuata la rigenerazione ossea
- Un buon supporto parodontale (gengivale).
- L’assenza di bruxismo (digrignamento dentale) o di grave malocclusione.
- Avere un buon bilanciamento occlusale.
Possiamo sempre mettere una protesi fissa?
No, non sempre una protesi fissa è realizzabile. Infatti, si specifica che, nel caso di un intervento di implantologia su 4 o 6 impianti (quindi un caso di arcata dentale completa), non è possibile avere il carico immediato in forma di protesi fissa.
In particolare, questo avviene quando uno o più impianti inseriti non presentano una stabilità primaria di almeno 35 Newton (parliamo di osso molle). Dunque, nei casi di osso molle, la procedura prevede il ricorso a una protesi mobile provvisoria. Pertanto, il paziente utilizzerà questo tipo di protesi mobile al posto di quella fissa. Il periodo in cui dovrà essere utilizzata la versione mobile può variare da 3 a 6 mesi. Al termine di questo tempo, si procederà alla sostituzione con protesi definitiva fissa.
Presso questo centro è garantito l’utilizzo esclusivo di materiale certificato e all’avanguardia. I materiali scelti per realizzare i manufatti protesici rispettano elevati standard qualitativi per garantire la massima funzionalità e durata nel tempo.