Le festività natalizie sono terminate e con esse anche i bagordi a tavola. È il momento ideale per rimettere mano alle proprie abitudini quotidiane, anche in termini di alimentazione, per definire alcuni piccoli ma sostanziali cambiamenti che potrebbero migliorare il vostro benessere. Certo, sappiamo bene che la stragrande maggioranza dei buoni propositi per il nuovo anno generalmente fallisce, ma abbiamo voluto selezionare per voi alcuni consigli provenienti da esperti internazionali della nutrizione per aiutarvi a cominciare il 2022 al meglio.
“Eat the rainbow”
Il trucco per un’alimentazione equilibrata è mangiare “arcobaleno”, ovvero consumare frutta e verdura di colori diversi, di giorno in giorno. Ogni colore di ogni alimento apporta particolari micronutrienti essenziali per l’organismo, come vitamine, minerali e antiossidanti. Così si potranno assumere, ad esempio, le sostanze utili per prevenire l’invecchiamento cellulare e rafforzare le difese immunitarie mangiando verdure gialle-arancio. O fare una bella scorta di acido folico grazie alle verdure a foglia verde come spinaci e broccoli. O ancora, sapevi che le verdure viola-blu come le melanzane combattono la fragilità capillare e prevengono l’aterosclerosi, grazie all’antocianina dalle potenti proprietà antiossidanti? Frutti rossi e verdure sono, invece, amiche del cuore e nemiche del cancro. Infine, non dimentichiamo gli alimenti di colore bianco e/o marrone. L’aglio, ad esempio, grazie all’allicina vanta proprietà antivirali e antibatteriche. Mentre banane e patate sono ricche di potassio.
Il legame tra cibo e salute: le fondamenta di una vita sana passano anche dalla tavola
Lo spuntino della buonanotte
I pasti fuori orario sono spesso causa di sovrappeso. Tuttavia, se il vostro riposo è disturbato dallo stress, uno spuntino salutare un’ora prima di coricarsi potrebbe farvi sentire meglio, allietando il sonno. Il consiglio? Scegliere uno spuntino ricco di magnesio, come noci o altra frutta a guscio. Anche una piccola combinazione di frutta, verdura o carboidrati integrali può essere una buona scelta. Evitare, invece, gli snack altamente elaborati, a basso contenuto di fibre e di proteine come patatine, prodotti da forno o caramelle.Questi cibi a basso contenuto di nutrienti prima di andare a letto possono influire negativamente sulla qualità del sonno.
Più tè per tutti!
Il dottor Rui Hai Liu, professore di scienze dell’alimentazione presso la Cornell University, promuove il consumo di tè come alternativa per coloro che provano nervosismo quando bevono troppo caffè. Sappiamo che anche la teina è un eccitante, ma agisce in maniera differente rispetto alla caffeina. “In genere, con il tè, le persone non provano quella sensazione di agitazione tipica dei grandi consumatori di caffè”. Se proprio non potete farne a meno, almeno centellinatelo e quando sentite maturare un senso di agitazione meglio abbandonare la tazzina.
Trackbacks / Pingbacks