Sudorazione eccessiva? Tra i rimedi il botulino
La sudorazione necessaria alla regolazione della temperatura corporea, è regolata da stimoli nervosi del sistema nervoso simpatico: la sua eccessiva attività può causare un eccesso di sudorazione che prende il nome di iperidrosi. La sudorazione può essere dovuta ad un aumento generalizzato del tono simpatico indotto dallo stress. La sudorazione è anche comune durante l’esercizio e in ambienti caldi e benché sia una risposta normale, i pazienti con iperidrosi sudano eccessivamente e in condizioni che non causano sudorazione nella maggior parte delle persone. Il fattore emotivo non è da sottovalutare perché lo stress è certamente una causa scatenante o che può aumentare la severità del disturbo, influenzando negativamente la vita di chi soffre di iperidrosi. La sudorazione è un fisiologico meccanismo del nostro organismo, ma quando i liquidi prodotti dalle ghiandole sudoripare diventano eccessivi, a parte i segni sugli abiti che tutti conosciamo, possono presentarsi anche manifestazioni di cattivi odori con conseguenze imbarazzo da parte del paziente.
La tossina botulinica tra le soluzioni
Forse non tutti sanno che uno dei molteplici usi in medicina e in medicina estetica della tossina botulinica riguarda l’Iperidrosi e cioè la sudorazione eccessiva di alcune aree del corpo come ascelle, mani e piedi. “Un disturbo che si presenta in tutti i mesi dell’anno” spiega il Prof. Sergio Noviello Direttore Sanitario di Milano estetica, “ma che durante l’estate può diventare ancora più severo creando disagi in chi ne soffre, sia in ambito privato, sia in ambito professionale e sociale. Lo scorso anno ad esempio, le richieste di trattamento sono cresciute a causa dell’aumento delle temperature per un periodo prolungato”.
Trattamento: come si esegue
Come interviene la Tossina Botulinica? Il trattamento agisce inibendo, ma non del tutto naturalmente, l’attività delle ghiandole sudoripare e quindi limitando la secrezione di liquidi e di sudore. Si interviene con piccoli aghetti con cui si va a iniettare la sostanza in appositi punti di ascelle, mani e piedi. “Per la buona riuscita del trattamento “prosegue il Prof. Noviello, “infatti, è fondamentale la conoscenza a livello anatomico delle aree da trattare e della stessa tossina botulinica. Gli effetti cominciano a vederci nel giro di qualche giorno per raggiungere il picco in due settimane, un po’ come avviene per il botox contro le rughe d’espressione. La durata varia da soggetto a soggetto e può andare dai 6 agli 8 mesi”.
Effetti collaterali
Il trattamento è privo di effetti collaterali, durante la terapia si avverte solo un leggero pizzicore dovuto alle iniezioni effettuate comunque a livello superficiale. Un eventuale leggero rossore scompare nel giro di un paio d’ore al massimo.
Controindicazioni
Non può essere effettuato in caso di gravidanza, allattamento o in presenza di allergie al farmaco.