Lo stato di benessere di un individuo dipende dalla capacità di sprigionare energia vitale attraverso azioni e abitudini quotidiane. Il livello di energia mentale e fisica che abbiamo a disposizione per superare le sfide giornaliere dipende da molteplici fattori, esterni e interni. Per stare bene con noi stessi è necessario riconoscere cosa abbassa o innalza la nostra energia.
Ogni cosa che ci accade influenza il nostro corpo e l’energia che abbiamo a disposizione, come per esempio il cambiamento delle stagioni ed è necessario adattare lo stile di vita al periodo dell’anno che stiamo vivendo. Che cosa altera, abbassa o alza l’energia?
Situazioni e interferenze che abbassano il livello di energia vitale
- Lo stress è una delle cause principali che abbassa la nostra energia. Quando viviamo in una situazione faticosa il nostro corpo produce il cortisolo, l’ormone dello stress, che cambia la chimica del corpo e lascia una sensazione di stanchezza e spossatezza.
- Le persone intorno a noi influenzano il livello di energia, in particolare quelle negative e tossiche: se svolgiamo una professione a contatto con il pubblico potremmo avere la necessità di schermarci da chi consuma la nostra energia e trovare momenti di isolamento.
- Le notizie che sentiamo al TG o alla radio possono fermarci o bloccarci. Non abbiamo sempre la necessità di ascoltare il notiziario tutte le sere: se alcune immagini ci lasciano una sensazione di disagio, leggiamo solo il necessario per informarci ed evitiamo di essere influenzati da qualcosa che genera pensieri negativi.
- Dormire poco abbassa il livello di energia. Accade in particolare in primavera quando aumentano le ore di luce. La melatonina, ormone che stimola il ciclo sonno-veglia, viene infatti prodotta con il buio. Se non dormiamo un numero di ore sufficienti e se il sonno non è di qualità, la mattina sentiremo già la stanchezza fisica e mentale.
- La pigrizia, la sedentarietà e la staticità abbassano l’energia fisica (ma anche mentale). Se svolgiamo una professione che richiede l’uso del PC siamo costretti a stare sedute e seduti a lungo. Dopo otto ore senza pause, ci sentiamo scarichi.
- Il cibo spazzatura: mi riferisco ai cibi processati e confezionati, a quelli ricchi di zuccheri semplici e grassi. Sono alimenti che non donano energia ma affaticano gli organi adibiti alla digestione e all’assimilazione dei nutrienti. Prestiamo attenzione a ciò che mangiamo.
- L’uso incontrollato dei dispositivi digitali diminuisce l’energia: prima di andare a dormire fai un giro sui social media? Prova a cambiare abitudine, prendi in mano un libro.
Sembrano cose banali, ma sommate nell’arco della settimana o di un mese impediscono di aumentare l’energia perché scaricano le nostre batterie.
Situazioni e buone pratiche che aumentano il livello di energia vitale
Per fortuna ci sono anche fattori che possono aumentare il livello di energia e donare una sensazione prolungata di benessere. Vediamo i principali.
Il mindset
Al primo posto c’è il mindest, l’atteggiamento mentale: quando è propositivo, dinamico e orientato al successo (nel senso letterale di far accadere) ci aiuta ad aumentare l’energia. Avere un atteggiamento mentale proiettato sulle priorità e su ciò che è importante per noi favorisce il benessere. Mettiamo energia dove riusciamo a indirizzare il nostro pensiero.
Lavorare sul mindset è fondamentale:
- Cambiamo punto di vista, allontanandoci per un attimo dal problema
- iniziamo a vedere la soluzione
- impariamo a guardare oltre.
Focalizziamo l’attenzione su ciò che è davvero importante per il nostro benessere – sia nella vita che nel lavoro – e sui comportamenti da intraprendere per rendere migliore una determinata condizione.
La respirazione consapevole
La respirazione consapevole è un modo per prenderci cura della nostra energia, aiuta a entrare in contatto con la mente e il corpo per riportare l’attenzione al momento presente.
Per ritrovare l’energia implementiamo nella nostra giornata semplici tecniche di respirazione consapevole: fai tre respiri più lunghi (inspirando dal naso ed espirando dalla bocca) ogni volta in cui ne senti il bisogno.
La gestione del tempo
Saper gestire al meglio il tempo lavorativo e personale sulla base di ciò che abbiamo da fare in una giornata ci permette di trovare anche il tempo del riposo.
Sul lavoro possiamo, per esempio, eliminare le distrazioni e ottimizzare la concentrazione: inseriamo piccole pause per diminuire il livello dello stress e recuperare l’energia.
È anche importante scegliere consapevolmente cosa fare nel tempo libero: scegliere di trascorrere tempo all’aria aperta aumenta e ricarica la nostra energia.
L’alimentazione
Curare l’alimentazione, preferendo cibo sano (non processato) migliora l’energia. Portiamo in tavola verdura cruda e colorata, cereali in chicco e integrali, legumi, pesce azzurro, frutta secca e cioccolato fondente.
Per aumentare l’energia del corpo puoi utilizzare la tecnica del digiuno intermittente sotto la guida di una/un nutrizionista. Questa formula da un lato favorisce la concentrazione e migliora il mindset perché legata all’autocontrollo, dall’altro ci alleggerisce.
Il movimento
Camminare, nuotare, andare in bici, giocare a tennis, sono attività che contribuiscono ad aumentare l’energia vitale, fisica e mentale, e a migliorare il benessere.
Tecniche di meditazione
Dal rilassamento, alla terapia della risata, alla meditazione, aiutano a stimolare la chimica del corpo, a rigenerare la mente e ad avere un effetto positivo nella pratica costante.
Tutto ciò che alimenta l’entusiasmo
Che significa, fare le cose che ci piacciono. Ascoltare la musica, ballare, leggere, frequentare corsi di formazione, andare a fare shopping con le amiche, cucinare. Inseriamo nella nostra giornata le attività che attirano energia positiva e contribuiscono a ricaricare il nostro livello energetico.
La nostra giornata deve essere proiettata alla ricerca di ciò che ci fa stare bene. La possibilità di praticare nella quotidianità le attività che più ci piacciono aumenta l’energia mentale e fisica e genera benessere.
Sono i piccoli gesti quotidiani a fare la differenza. Non è necessario stravolgere la propria vita per aumentare l’energia.
Il cambiamento avviene un passo alla volta.
Articolo a cura della Dott.ssa Camilla Pizzoni, Business and Executive Coach