lunedì, Aprile 28, 2025
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La magia dell’Elf on the shelf spopola anche in Italia

La magia del Natale vista dai bambini. Non c’è niente di più speciale che vedere nei loro occhi l’incredulità e la gioia che ne deriva in questo periodo dell’anno. Ad aumentare queste sensazioni ci ha pensato la moda dell’Elf on the Shelf, ovvero l’Elfo sulla mensola, proprio perché nell’immaginario comune lo troviamo appollaiato su una mensola o nelle pose più stravaganti in giro per casa. Quella dell’Elfo è una tradizione tutta americana (che però ora trova spazio anche in Italia) nata nel giorno del Ringraziamento (1 dicembre) e che vede questo piccolo e magico inquilino comparire in casa, pronto ad osservare e riferire a Babbo Natale tutto quello che accade. Durante la notte, quando nessuno lo vede, l’Elfo può combinare qualche marachella e grazie a questo escamotage, i genitori possono divertirsi a nasconderlo per poi farlo trovare al risveglio ai bambini nelle situazioni più divertenti e improbabili.

Il bambino non deve vederlo come un oggetto negativo

L’usanza prevede che il piccolo personaggio magico sia in grado di vedere e sentire tutto, ma proprio per far vivere al bambino questa tradizione nel modo più rilassato possibile, si potrebbe provare a riadattare alcuni punti. “La convinzione nei bambini di essere osservati dall’Elfo è un modo attraverso il quale possono giocare e sperimentare con la propria coscienza” spiegano i pedagogisti, “quindi, proprio per non presentarlo come qualcosa di oppressivo, si potrebbe provare a dire che è vero che l’Elfo vede e sente tutto, ma ci sono anche dei luoghi nei quali lui non può arrivare, certe stanze che non è in grado di raggiungere. Il bambino non deve percepirlo come una presenza ossessiva”.

Esempi su come sistemare l’Elfo

L’Elfo di Natale si diverte a nascondersi nei posti più introvabili. Può capitare di trovarlo nel cassetto delle posate, sdraiato accanto a cucchiai e forchette. Magari se ne sta aggrappato a una lampada o appeso all’albero di Natale, incollato davanti alla tv, oppure è finito nel cestello della lavatrice pensando che fosse una giostra, si è intrufolato nella calza appesa al camino in cerca di qualche dolcetto o nel frigorifero perché gli manca il freddo polare della sua casetta.

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