Nel periodo della didattica a distanza, dello smart working e dell’implemento di risorse tecnologiche soprattutto durante le ore di lavoro, molti sono i fattori da analizzare e da tenere in considerazione per evitare l’insorgenza di piccoli problemi di salute, come la postura, la giusta illuminazione, la corretta posizione delle mani.
Oggi attraverso i consigli del Dott. Antonio Gian Maria Merello, specialista in Ortopedia, Traumatologia e Chirurgia della mano, Qui Salute Magazine ci permette di approfondire i disturbi legati alla sindrome del tunnel carpale, un problema che coinvolge più frequentemente il sesso femminile e che può essere causato da diversi fattori di tipo ereditario, ormonale e anche lavorativo.
Osservando più da vicino, possiamo vedere che il tunnel carpale è una struttura del polso in cui passano il nervo mediano e i nove tendini flessori delle dita che vanno dall’avambraccio alla mano. L’aumento di pressione sul nervo o il suo schiacciamento sono all’origine di questa patologia.
I sintomi più comuni si riscontrano nel formicolio alle prime dita della mano, talvolta accompagnato da dolore, soprattutto nel corso della notte, nel dolore irradiato all’avambraccio e alla spalla, alla riduzione progressiva della destrezza manuale che spesso si manifesta con la caduta di oggetti.
Con il trascorrere del tempo il dolore in genere, tende a peggiorare e un approccio di tipo medico, spesso deve essere supportato da quello chirurgico, favorendo così una graduale ripresa delle piccole attività nella vita quotidiana.