lunedì, Giugno 16, 2025
spot_img

Filler e rinofiller: la medicina estetica per il naso

Il naso è il grande protagonista del volto di ognuno di noi. Ma se ai nostri occhi qualche piccolo dettaglio stona potrebbe renderci la vita complicata, creando disagio e difficoltà nel rapporto con gli altri e con noi stessi.

Per migliorare l’aspetto del proprio naso non è sempre necessario ricorrere al bisturi. La Medicina estetica offre oggi interessanti opportunità per rimodellarlo leggermente attraverso il rinofiller, come spiega la Dott.ssa Simona Grosso, specialista in Chirurgia plastica.

Filler e rinofiller, di cosa si tratta?

Questo tipo di intervento ambulatoriale e non invasivo permette di migliorare il profilo e l’angolo del naso attraverso delle iniezioni sottocutanee, “senza la necessità di effettuare alcun taglio chirurgico”, sottolinea la Dott.ssa Grosso. Questa metodica riguarda l’aspetto puramento estetico del naso ed è ideale per correggere piccoli inestetismi o irregolarità che non piacciono più, sostanzialmente la gobba sul dorso o la punta.

Il filler a base di acido ialuronico, utilizzato anche per rimodellare le labbra o riempire le rughe di viso e decolté, sfrutta una sostanza già presente normalmente all’interno del derma, entro cui svolge funzione di sostegno e idratazione per la sua elevata capacità di legare tra loro le molecole di acqua.

Il rinofiller consiste nell’iniettare una piccola quantità di acido ialuronico a livello sottocutaneo, nella zona interessata, per riempire le aree irregolari e rimodellare non chirurgicamente il naso.

nonsurgical rhinoplasty for handsome man at aesthe 2021 09 02 22 08 43 utc

Medicina estetica, la visita preliminare dallo specialista

“La richiesta del rinofiller giunge generalmente da pazienti eterogenei appartenenti a diverse fasce di età e per ognuno è previsto un trattamente specifico. Esistono infatti diversi tipi di filler, a diverse densità, e ogni età ha l’indicazione a una tipologia differente”, spiega la Grosso. “Inoltre – prosegue la Dottoressa – a seconda dei casi il rinofiller può essere modulato, prevedendo più sedute e quindi un cambiamento graduale”.

Dopo un primo incontro conoscitivo con lo specialista per definire insieme i risultati a cui si può ambire, la procedura richiede circa 15 minuti di tempo e non necessita di alcun tipo di anestesia. Tra i vantaggi del rinofiller va ricordato un decorso post-operatorio praticamente nullo (generalmente non compaiono ecchimosi, né particolari dolori e non vi sono cicatrici) e un risultato visibile immediatamente.

Articoli correlati

1 COMMENTO

  1. […] L’estate e le vacanze al mare sono ancora lontane, ma quando si tratta di epilazione laser è necessario giocare d’anticipo. La procedura, infatti, prevede diverse sedute ripetute nell’arco di alcuni mesi e, soprattutto, richiede al paziente di non esporsi ai raggi solari, dunque “è questo il periodo dell’anno migliore per dedicarvisi”, come spiega la Dott.ssa Simona Grosso, specialista in chirurgia plastica e medicina estetica. […]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli