Intervista al Dott. Berrino: conosciamo il lipofilling
Nell’ambito della ricostruzione mammaria, l’impianto di protesi non è l’unica possibilità, spiega il Dott. Pietro Berrino, specialista in Chirurgia plastica e ricostruttiva ed estetica.
“Il lipofilling nell’ambito della ricostruzione mammaria consiste in un piccolo autotrapianto di grasso. Questa metodica permette di migliorare l’aspetto del seno della paziente prelevando tessuto adiposo da altre zone del corpo, per inserirlo nelle protesi, ridisegnando volume e contorni della mammella”.
Quali sono i vantaggi della ricostruzione con il tessuto adiposo?
“Il tessuto adiposo può essere utile per migliorare ciò che si è ottenuto con una protesi. Oppure per ricostruire il seno senza fare ricorso alle protesi. In più tempi, con diversi piccoli interventi”.
Con il lipofilling si ottiene un risultato particolarmente armonico, che rispetta completamente le proporzioni della naturale fisicità della paziente. “Il risultato è più naturale perché possiamo andare ad inserire il grasso esattamente dove necessario, al contrario delle protesi che hanno una forma definita e non perfettamente adattata al caso specifico”.