L’estate potrebbe avere avuto anche effetti meno piacevoli dell’abbronzatura, ad esempio sui capelli, più sciupati e stressati.
A settembre inoltre diventa più assidua la frequentazione delle piscine per corsi vari – di nuoto, acquagym, acquabike o semplicemente per libera balneazione – e quindi i capelli rischiano di subire il “colpo di grazia”.
Il cloro infatti ne rovina il film lipidico e le cuticole indebolendoli e rendendoli fragili, secchi, sfibrati e soggetti alle rotture.
A tali drammatici effetti, sui capelli colorati, che hanno meno barriere protettive, si aggiunge anche quello di aumentarne la porosità e sbiadirli, tanto più se sono chiari.
Vademecum per avere capelli sempre sani
Ecco alcuni preziosi consigli per proteggere i capelli dal cloro:
- indossare una cuffia, meglio in silicone che in tessuto
- applicare sui capelli una crema o un olio protettivo per rivestirne la cuticola esterna, almeno 15 minuti prima di entrare in acqua
- prima del contatto col cloro creare uno scudo naturale bagnando la testa con acqua dolce (meglio se fredda, così da sigillare le cuticole). In questo modo i capelli, già imbibiti di acqua, assorbiranno meno cloro
- appena usciti dalla vasca, risciacquare immediatamente i capelli con abbondante acqua dolce per eliminare ogni traccia di cloro
- utilizzare shampoo e balsamo delicati per ripristinare l’equilibrio del film idrolipidico della chioma e del cuoio capelluto, ad es. olio d’argan, d’oliva, o di mandorla. Meglio evitare l’acqua bollente, che sensibilizza il cuoio capelluto seccando il fusto
- prima di passare alla piega – col phon a temperatura medio-bassa, per scongiurare l’apertura delle cuticole – proteggere i capelli con un olio termo-protettivo.
Seguendo tutti questi consigli il cloro non sarà più un avversario temibile per la bellezza della chioma!