lunedì, Novembre 10, 2025
spot_img

OMS: “Aumentare le tasse su alcol e bevande zuccherate”

“I Paesi aumentino le tasse su alcol e bevande zuccherate”. È questo l’invito lanciato dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS), che di recente ha pubblicato nuovi dati dai quali emerge come a livello globale sia ancora “bassa” l’aliquota fiscale “applicata a prodotti non sani come alcol e bevande zuccherate”.

“A livello globale 2,6 milioni di persone muoiono ogni anno a causa del consumo di alcol e oltre 8 milioni per una dieta non sana. L’attuazione di tasse sull’alcol e sulle bevande zuccherate ridurrà queste morti” osserva l’OMS.

Il quadro attuale sulla tassazione dell’alcol

L’Oms offre anche una panoramica della situazione attuale: “La metà dei Paesi che tassano le bevande zuccherate – spiega – tassano anche l’acqua, cosa non raccomandata dall’Oms. Sebbene 108 Paesi stiano attualmente tassando qualche tipo di bevanda zuccherata, a livello globale, in media, l’accisa rappresenta solo il 6,6% del prezzo del prodotto. Almeno 148 paesi hanno applicato accise alle bevande alcoliche a livello nazionale”. Tuttavia, aggiunge l’Oms, “il vino è esente in almeno 22 Paesi, la maggior parte dei quali si trovano nella regione europea. A livello globale, in media, la quota delle accise sul prezzo della marca di birra più venduta è pari al 17,2%. Per la marca più venduta della tipologia di superalcolici più venduta è pari al 26,5%”.

Morti evitabili

Uno studio del 2017 ha evidenziato come un aumento del 50% nelle tasse sugli alcolici potrebbe contribuire a evitare oltre 21 milioni di morti nei successivi 50 anni e generare quasi 17 trilioni di dollari di entrate aggiuntive. Questa cifra è paragonabile al totale delle entrate pubbliche annuali di otto delle più grandi economie mondiali, come sottolineato dall’OMS in una nota.

“Tassare i prodotti malsani crea popolazioni più sane – commenta Rűdiger Krech, direttore della Promozione della salute dell’Oms – Ha un effetto a catena positivo su tutta la società: meno malattie”, da un lato. E dall’altro “entrate per i governi, per fornire servizi pubblici. Nel caso dell’alcol, le tasse aiutano anche a prevenire la violenza e gli incidenti stradali”.

Il caso della Lituania

L’Oms segnala che paesi come la Lituania, che hanno aumentato le tasse sull’alcol nel 2017 con l’obiettivo di ridurne i consumi, hanno effettivamente registrato una diminuzione delle morti per malattie correlate all’alcol. Nel caso del Paese lituano, l’aumento delle entrate fiscali sull’alcol da 234 milioni di euro nel 2016 a 323 milioni nel 2018 è stato associato a una riduzione dei decessi legati all’alcol, passando da 23,4 ogni 100.000 persone nel 2016 a 18,1 ogni 100.000 nel 2018.

La ricerca indica che tassare alcol e bevande zuccherate non solo aiuta a ridurre il consumo di questi prodotti, ma fornisce anche alle aziende un incentivo per produrre opzioni più salutari. Allo stesso tempo, la tassazione su questi prodotti contribuisce a prevenire incidenti e malattie non trasmissibili, come cancro, diabete e malattie cardiache. Un recente sondaggio Gallup, condotto in collaborazione con OMS e Bloomberg Philanthropies, ha rivelato che la maggior parte delle persone intervistate in tutti i paesi sarebbe favorevole all’aumento delle tasse su prodotti come alcol e bevande zuccherate. L’OMS raccomanda l’applicazione di accise su tutte le bevande di questo tipo.

Articoli correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli