Il gas esilarante, il protossido di azoto, è una sostanza chimica sviluppata per scopi medici e industriali, per esempio è utilizzato per gonfiare i palloncini. Anche in odontoiatria ha lo scopo di ridurre dolore e ansia, ma negli ultimi anni è diventato un fenomeno preoccupante come droga tra i giovani.
Cos’è il gas esilarante e come funziona?
Il protossido di azoto agisce sul sistema nervoso centrale, inducendo un temporaneo stato di euforia e rilassamento. Se inalato, provoca un senso di leggerezza e risate incontrollabili. Questi effetti, però, durano poco, portando a chi ne fa uso di ripetere l’inalazione per prolungarne l’esperienza.
Come viene consumato il gas esilarante
Solitamente il gas viene aspirato attraverso palloncini gonfiati con bombolette pressurizzate, per questo è di facile reperibilità, acquistabile semplicemente online o nei negozi che vendono articoli per feste. Questo ha favorito la sua diffusione, soprattutto in Europa, diventando un trend nelle serate dei ragazzini.
Il gas esilarante è rischioso per la salute
Inalare il protossido di azoto comporta seri rischi per la salute, ci sono effetti immediati come vertigini, confusione, perdita temporanea di coscienza e, nei casi più estremi, asfissia per carenza di ossigeno. Se fatto uso per tempo prolungato possono esserci danni al sistema nervoso, carenze di vitamina B12 e problemi neurologici, come neuropatie e mielopatie.
In Italia, e in altri stati europei, le autorità sanitarie hanno lanciato campagne di sensibilizzazione sui rischi associati, per diffondere i rischi collegati all’inalazione del gas esilarante.
Le iniziative includono la diffusione di informazioni tramite social media, opuscoli informativi distribuiti in scuole e luoghi di aggregazione, e collaborazioni con influencer per raggiungere un pubblico più ampio