Il 18 marzo ricorre la Giornata mondiale del riciclo, nata per celebrare l’economia circolare e per sottolineare l’importanza della corretta differenziazione dei rifiuti. Una ricorrenza finalizzata a valorizzare appieno le risorse del Pianeta, nonché a tutelarne il futuro.
L’importanza degli obiettivi
Grazie all’impegno delle istituzioni – e alla collaborazione di tutti, nel proprio quotidiano – l’impatto ambientale dei rifiuti può essere ridotto. La prima vera pratica da tenere a mente consiste, chiaramente, nel mettere in atto una corretta raccolta differenziata.
In questo senso, secondo un recente studio effettuato a seguito della pandemia, per 9 italiani su 10 la raccolta differenziata di carta e cartone è un’abitudine irrinunciabile.
«Questo risultato si inserisce in un sistema già ampiamente efficiente – spiega Comieco, promotore della ricerca – che vede l’Italia ai primi posti in Europa, con un tasso di riciclo degli imballaggi in carta e cartone che nel 2019 si è attestato all’81%». Una percentuale che va ben oltre gli obiettivi di riciclo previsti al 2025 (75%) e che si attesta vicino all’85% fissato dall’UE per il 2030. Inn la raccolta differenziata urbana di carta e cartone che ha raggiunto i 3,5 milioni di tonnellate.