mercoledì, Marzo 26, 2025
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Tessa non può lavarsi o piangere: è allergica all’acqua

La storia di Tessa, allergica all’acqua

Immaginate cosa potrebbe dire essere allergici all’acqua. Non solo avere qualche sporadica reazione dopo aver concluso una doccia calda, ma essere letteralmente devastati ogni volta che l’acqua tocca anche solo per sbaglio il tuo corpo. E’ questa la storia, la quotidianità di Tessa Hansen-Smith, 25enne californiana che non può nemmeno piangere o sudare senza ricoprirsi di lividi che bruciano e sanguinano. La ragazza vive così da quando di anni ne ha 8, soffre di orticaria acquagenica, una condizione rara che colpisce circa 250 persone nel mondo e che le impedisce addirittura di bere. La sua storia è rimbalzata in tutti i media internazionali. Un calvario quotidiano che ha spinto la ragazza a lanciare una colletta su GoFundMe per riuscire a pagare le spese mediche e guardare al futuro. Tessa sogna di diventare infermiera.

La sua storia

Spero di poter tornare di nuovo a scuola, di poter lavorare, di ritrovare un senso di normalità nella vita”, ha spiegato all’emittente Usa Abc30, “uscivo dalla doccia e avevo enormi lividi sulla pelle, il mio cuoio capelluto sanguinava“. La madre Karen è un medico di famiglia ed è stata la prima a rendersi conto del problema della figlia, dopo anni di test e odissee fra specialisti. E ugualmente “mi sento in colpa per non aver capito molto prima la sua malattia. “E’ una condizione rara” descritta dai National Institutes of Health come un disturbo “in cui l’orticaria si sviluppa rapidamente dopo che la pelle entra in contatto con l’acqua, indipendentemente dalla sua temperatura“. Ancora sconosciute le cause della patologia, che “colpisce più comunemente le donne“.

Come si può sopravvivere?

Tessa è costretta ad assumere soprattutto latte, la cui parte acquosa è controbilanciata da grassi e proteine. Lavarsi è ovviamente difficilissimo: “Stare sotto la doccia per più di 5 minuti, cercando al tempo stesso di non svenire mentre vado in iperventilazione quando il getto mi colpisce, non è un’esperienza come può essere per gli altri“. Ogni tanto una doccia deve comunque farla, nonostante eviti ogni attività che potrebbero farla sudare (o sporcarla). Quello che fa spesso è radersi e utilizzare il deodorante “ovunque sia possibile, ma anche quello non mi fa stare bene“.

Le cause quali sono di questa particolare allergia?

La causa esatta di questa condizione non è nota, ma potrebbe essere legata al rilascio di istamina dai mastociti o all’interazione tra l’acqua e componenti sconosciuti della pelle. L’orticaria acquagenica colpisce soprattutto le donne giovani e non è una vera allergia, in quanto non coinvolge gli anticorpi IgE. Il trattamento si basa sull’evitare il contatto con l’acqua il più possibile e sull’uso di antistaminici o corticosteroidi in caso di crisi.

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