Un bel sorriso vale più di mille parole

L’estetica dei denti è un fattore di fondamentale importanza per la propria autostima e la sicurezza di sé. Fortunatamente, negli ultimi anni, questa branca dell’odontoiatria ha fatto notevoli passi in avanti, consentendo di porre rimedio a incidenti e patologie più o meno gravi che vanno ad intaccare l’armonia orale.

L’arrivo di nuove tecnologie e materiali ha portato allo sviluppo di faccette estetiche dentali, ortodonzia invisibile e sbiancamento dentale: tutte tecniche che permettono di ottenere un sorriso migliore, con ottimi risultati anche sul lungo termine.

Per avere un quadro più chiaro abbiamo fatto qualche domanda al Dott. Guido Picciocchi, Odontoiatra che opera tra Genova, Savona e Milano.

Cosa sono le faccette estetiche dentali e quali difetti vanno a correggere?

Le faccette estetiche sono dei rivestimenti del dente naturale in ceramica, materiale che risulta più estetico e che più si avvicina per caratteristiche allo smalto naturale. Possono correggere ogni inestetismo dei denti sia di forma che di colore entro due toni in tempi brevi. Il loro successo dipende dalla progettazione, dalla qualità del manufatto e dal mantenimento igienico pari al dente naturale: esistono casi di successo con adesivi di oltre 20 anni.

L’ortodonzia invisibile è stata una vera rivoluzione in questo campo.

L’ortodonzia invisibile rende possibile la risoluzione di allineamenti non ortopedici con mascherine invisibili e quindi apre la possibilità di trattamento anche in età adulta. Le impronte vengono prese senza pasta, tramite l’utilizzo di scanner. Inoltre, grazie alle simulazioni al computer, è possibile mostrare al paziente il risultato estetico finale ancor prima di iniziare il trattamento.

In cosa consiste il trattamento di sbiancamento dentale e quali sono le differenze ed i vantaggi tra il trattamento in studio e quello “fai da te”? Lo sbiancamento può danneggiare i denti?

Lo sbiancamento dentale è un trattamento migliorativo del colore dei denti, chimico, non abrasivo e a base di perossido di carbamide. Prima di sottoporsi allo sbiancamento dentale è necessario il consulto del dentista, poiché corone e otturazioni non possono essere sbiancate. Un trattamento “fai da te” senza diagnosi potrebbe causare denti “bicolor” o demineralizzazioni, e quindi essere dannoso.
Il trattamento in studio o domiciliare, sempre sotto ausilio del professionista, differisce per efficacia e per percentuali di perossido: è quindi assolutamente fondamentale la diagnosi del dentista.

Qualche consiglio per curare il proprio sorriso nella quotidianità?

Sicuramente una corretta igiene orale. Un consiglio in particolare: evitate di utilizzare il collutorio tutti i giorni, va usato solo in fasi acute di sanguinamento delle gengive, altrimenti i denti vengono macchiati. Per evitare l’ingiallimento, dopo l’assunzione di bevande come tè e caffè, lavatevi sempre i denti. E poi prendete tanto sole, la tintarella rende il sorriso più bianco, oltre che far bene al cuore.