lunedì, Marzo 17, 2025
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Emanuela Folliero intervista il Radiologo Isabella Turtulici sulle ultime tecnologie per la diagnosi – QUI Talk | S.3, ep.12

Alta tecnologia e preparazione continua del personale, per una diagnostica di eccellenza – Intervista alla Dott.ssa Isabella Turtulici, specialista Radiologo

Nel dodicesimo episodio della terza stagione di QUI Talk, Emanuela Folliero ha ospitato la Dott.ssa Isabella Turtulici, Radiologo, che ha disegnato una panoramica delle tecnologie di ultima generazione in dotazione a TIR Istituto Radiologico Turtulici, di cui è titolare, utili alla diagnosi, presentando anche alcuni servizi pensati per venire incontro alle esigenze dei pazienti. 

La Dottoressa spiega che per poter godere al massimo dei vantaggi offerti dall’alta tecnologia, è fondamentale la preparazione del tecnico di Radiologia. “È lui che decide come fare l’esame, in base al quesito clinico. Ed è sempre lui quello che, poi, interpreta le immagini e le referta. Il valore umano è fondamentale! L’alta tecnologia permette di ottenere un esame perfetto e facilita il radiologo nell’interpretazione del referto”.

L’intelligenza artificiale alleata del Radiologo per una diagnosi più precisa

La Dottoressa Turtulici sottolinea come l’evoluzione delle tecnologie sia un alleato per la diagnostica, chiamando in campo l’intelligenza artificiale che oggi coinvolge esami diagnostici molto richiesti come la Risonanza magnetica e la TAC.

“Istituto Turtulici ha aggiornato completamente la risonanza magnetica con una RM ad alto campo dotata di intelligenza artificiale. Questo consente di ottenere delle immagini qualitativamente molto migliorate, con la possibilità anche di ridurre i tempi di esame per un test che generalmente è piuttosto lungo e fastidioso per il paziente”.

Anche per quanto riguarda la TAC è stato fatto un importante investimento. “La nuova TAC a 128 strati è un’apparecchiatura tecnologicamente avanzata, in quanto dotata di un sistema di intelligenza artificiale per il posizionamento e la centratura del paziente. Questo è fondamentale perché aiuta i tecnici nel flusso di lavoro, consentendo un esame più veloce e permettendo di ottenere immagini di alta qualità, molto utili ai fini diagnostici, con una dose di radiazioni sempre più bassa”.

Diagnosi precoce con il mammografo con mezzo di contrasto

La Dottoressa Turtulici parlato di prevenzione al femminile e dell’importanza dei controlli periodici, che oggi possono essere eseguiti presso Istituto Turtulici attraverso l’impiego di un mammografo con tomosintesi che permette di effettuare mammografie col mezzo di contrasto, grazie ad un’applicazione avanzata che risulta utile quando la diagnosi non è certa. 

“Questa apparecchiatura può risultare utile per la diagnosi precoce di lesioni neoplastiche di  piccole dimensioni e permette di evitare, almeno in prima istanza, agobiopsie o agoaspirati, come anche esami di secondo livello, come la risonanza magnetica”.

Radiologia a domicilio: raggi X e molto altro a casa tua

Istituto Turtulici, racconta la Direttrice sanitaria, ha pensato di venire incontro alle esigenze dei suoi pazienti offrendo la possibilità di eseguire alcuni degli esami radiologici maggiormente richiesti tra le mura di casa, “assicurando la stessa attenzione e qualità che il paziente troverebbe in Istituto”. Tra questi, ad esempio, ecografie, elettrocardiogrammi, raggi X e molto altro. 

I referti potranno essere ritirati in sede in un secondo momento o recapitati online.

Il nuovo Servizio Navetta green nato dall’ascolto dei pazienti

Quando si parla di cura delle persone è fondamentale mettere davanti a tutto l’ascolto e l’empatia verso il paziente. Proprio da questa attenzione nasce un nuovo servizio, dedicato a coloro che devono recarsi in Istituto a svolgere un esame ma che, per difficoltà nei movimenti o perché hanno bisogno di un supporto, sono impossibilitati a muoversi da soli.

“Il Servizio Navetta – spiega Isabella Turtulici –  è un servizio di trasporto e di assistenza del paziente da casa all’Istituto e viceversa. Un autista, insieme ad una hostess, con un’auto elettrica andrà a prendere a casa il paziente, che in Istituto sarà seguito in tutto il percorso. Prima di essere riportato a casa, gli verrà consegnato il referto, se possibile”. 

Anche il Servizio Navetta guarda al domani, avvalendosi di un’auto green, per la tutela dell’ambiente. 

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