giovedì, Marzo 27, 2025
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Vacanze in montagna, i consigli dei pediatri: dall’alimentazione alle ore di sonno

Quando i bambini si preparano a vivere giornate indimenticabili tra neve, sci, snowboard, ciaspolate e giochi all’aperto, i genitori devono affrontare una sfida importante: garantire che i piccoli abbiano l’energia, la salute e la sicurezza necessarie per affrontare le intense attività invernali.

In occasione delle festività natalizie e delle vacanze in montagna, i pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS) offrono raccomandazioni pratiche e basate su evidenze scientifiche per aiutare mamme e papà a sostenere i bambini con alimentazione equilibrata, preparazione fisica e attenzione al recupero. Trascorrere una giornata sulla neve è molto più che divertimento: è anche una sfida per il corpo e la mente dei più piccoli.

L’importanza della preparazione: alimentazione, riposo e idratazione

Freddo, altitudine e attività fisica intensa richiedono una preparazione accurata. Secondo gli esperti, una combinazione di alimentazione corretta, riposo adeguato, idratazione costante e rispetto dell’ambiente è essenziale per affrontare al meglio le avventure in montagna.

“L’alimentazione – spiega Giuseppe Di Mauro, presidente SIPPS – è il motore che sostiene i più piccoli nel momento in cui praticano sport invernali. È necessaria più energia per mantenere costante la temperatura corporea in condizioni di freddo intenso e per supportare il movimento fisico”. Una dieta bilanciata, dunque, è fondamentale.

Di Mauro sottolinea che carboidrati complessi, presenti in pasta, riso integrale, pane e patate, offrono energia a lungo termine, evitando cali glicemici. Le proteine, da carni magre, pesce, legumi e latticini, sostengono i muscoli, mentre i grassi sani, come quelli di olio d’oliva, avocado e frutta secca, rappresentano una fonte energetica importante. Un esempio di pasto ideale? “Risotto integrale con verdure, filetto di pollo alla griglia e insalata con olio d’oliva e noci”.

Una colazione equilibrata per iniziare la giornata sulla neve

La colazione è il momento chiave per garantire energia alle prime ore di attività. “Una giornata di sport in montagna non si comincia mai senza una colazione abbondante e bilanciata”, ricorda Di Mauro. Tra le opzioni ideali figurano latte o yogurt intero, pane integrale con miele o marmellata, frutta fresca, un uovo sodo o frutta secca. Questi alimenti combinano carboidrati, proteine e grassi sani, fornendo energia a rilascio graduale.

Pause energetiche e il ruolo degli spuntini

Durante le attività sulla neve, le pause sono cruciali non solo per recuperare fiato, ma anche per ricaricare il corpo. “Uno snack veloce può fare la differenza”, afferma Di Mauro. Cereali senza zuccheri raffinati, frutta secca o disidratata, oppure un panino con formaggio o prosciutto magro, sono soluzioni pratiche che forniscono energia immediata e migliorano la concentrazione, elemento fondamentale per la sicurezza.

Il sonno come alleato per il recupero

Lo sport sulla neve richiede anche un riposo adeguato. “Il sonno è essenziale per il recupero muscolare e per rigenerare le energie mentali. Per i bambini è importante dormire almeno 9-10 ore per notte”, evidenzia Di Mauro. Questo assicura al corpo il tempo necessario per affrontare giornate fisicamente impegnative.

Idratazione: un aspetto da non sottovalutare

Anche se il freddo attenua la percezione della sete, il corpo continua a perdere liquidi attraverso sudore e respirazione. “È essenziale bere a sufficienza per evitare la disidratazione”, ammonisce Di Mauro. Oltre all’acqua, sono utili bevande calde come tisane con miele, brodo o latte con cacao, che aiutano a reintegrare liquidi, zuccheri e sali minerali. Anche succhi di frutta naturali o spremute rappresentano valide alternative.

Educare al rispetto dell’ambiente montano

La montagna non è solo un luogo di divertimento, ma anche un ambiente da rispettare. “Educare i bambini al rispetto dell’ambiente montano è un dovere”, afferma Di Mauro. Insegnare ai piccoli a non abbandonare rifiuti, rispettare gli animali selvatici e proteggere il paesaggio rappresenta una lezione importante per il futuro. Gesti semplici, come raccogliere una carta o usare una borraccia riutilizzabile, aiutano a sviluppare consapevolezza ecologica.

Sport invernali: un’occasione di crescita e divertimento

“Come pediatri – conclude Giuseppe Di Mauro – ribadiamo l’importanza di affrontare gli sport invernali con preparazione e attenzione. La montagna offre momenti di puro divertimento e crescita. Con i giusti accorgimenti possiamo fare in modo che ogni giornata sulla neve diventi un’esperienza preziosa e un ricordo indimenticabile”.

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