lunedì, Marzo 17, 2025
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Astigmatismo: cos’è, cause e diagnosi

L’astigmatismo è un difetto visivo che si verifica quando la cornea o il cristallino non sono perfettamente sferici, ma presentano una forma più allungata o irregolare. Questo comporta una distribuzione disomogenea della luce all’interno dell’occhio, facendo sì che i raggi luminosi non convergano correttamente sulla retina, causando visione sfocata o distorta a tutte le distanze. È possibile che si presenti con altri difetti refrattivi, come miopia o ipermetropia.

Quali sono le possibili cause?

L’astigmatismo può essere presente fin dalla nascita, ma in alcuni casi si sviluppa più tardi a causa di cambiamenti nei tessuti oculari. Le principali cause includono anomalie della forma della cornea, come una curvatura troppo accentuata o troppo piatta.

In alcuni casi, lesioni o interventi chirurgici agli occhi, come l’operazione per la cataratta, possono contribuire allo sviluppo di astigmatismo.

I sintomi principali dell’astigmatismo

Il sintomo più comune dell’astigmatismo è la visione sfocata, che si manifesta sia da vicino che da lontano. Altri segnali includono difficoltà a leggere testi piccoli, mal di testa frequenti, affaticamento oculare, e la sensazione di dover sforzare gli occhi per concentrarsi su oggetti distanti o vicini.

In alcuni casi, le persone con astigmatismo possono anche notare una distorsione dei contorni delle immagini, che appare più pronunciata in condizioni di scarsa illuminazione, come la sera o al buio.

Esempi pratici: durante la guida notturna, i fari delle auto o i lampioni potrebbero apparire sfocati, rendendo la visione meno chiara. Inoltre, l’affaticamento visivo è più evidente dopo un’esposizione prolungata a schermi luminosi come quelli di telefoni, computer e televisioni, con il rischio di peggiorare la percezione visiva.

Per diagnosticare l’astigmatismo, è necessario sottoporsi a un esame oculistico completo, che prevede una serie di test visivi.

Il test di rifrazione è fondamentale per determinare il grado di astigmatismo, misurando come la luce viene rifratta nell’occhio. La keratometria, invece, è un esame che misura la curvatura della cornea per identificare eventuali irregolarità che potrebbero causare il difetto visivo. Un altro esame utile è la topografia corneale, che fornisce una mappa dettagliata della superficie della cornea, permettendo ai medici di individuare minime deformazioni.

Come viene trattato l’astigmatismo?

Esistono diverse modalità di correzione dell’astigmatismo. Il trattamento più comune è l’uso di occhiali o lenti a contatto toriche, progettate per correggere la curvatura irregolare della cornea. Le lenti a contatto toriche sono particolarmente adatte, in quanto adattano la messa a fuoco per le aree della cornea che necessitano di correzione.

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