La medicina biologica racchiude varie discipline dove l’obiettivo è quello di attivare e/o potenziare la nostra capacità di auto guarigione. Si tratta di un tipo di approccio che un po’ si discosta da quello tradizionale, ma che ha lo scopo di coadiuvare lo studio delle risorse finalizzate al benessere del paziente, attraverso la valutazione della capacità di “auto rigenerazione/guarigione” di ciascuno di noi e di quanto essa, debba essere stimolata nel tempo.
Seppur studiando i sintomi di una malattia, questo tipo di medicina, si dedica maggiormente alle cause che l’hanno generata, tentando di rimuovere il problema alla radice affinchè si riescano a raggiungere miglioramenti duraturi nel tempo, ricercandone l’origine, sia nel corpo che nella mente. Uno degli approcci di medicina biologica volta al trattamento di patologie dell’apparato osteo-articolare, è la omeomesoterapia che riunisce 3 discipline di provata efficacia: la mesoterapia, l’agopuntura e l’omotossicologia.
Curiosando si impara
Il termine mesoterapia fu coniato nel 1958 dal Dott. Michel Pistor per indicare appunto, una tipologia di terapia basata su iniezioni intradermiche nelle quali venivano somministrate piccole quantità di farmaco, nei distretti cutanei interessati.
Qui Salute Magazine ci permette di conoscere ed analizzare un argomento sicuramente non convenzionale, ma del tutto all’avanguardia e di non trascurabile efficacia. La nostra Rubrica si avvale oggi dell’esperienza e della testimonianza della Dottoressa Maria Laura Lopes, Specialista in Medicina Fisica e Riabilitazione, molto attiva nel campo dell’innovazione e della ricerca . La sua esperienza clinica e l’impegno attivo in qualità di Docente, Relatore e Autore di articoli scientifici, fanno della Dottoressa Lopes uno degli esponenti di maggiore rilievo nella riabilitazione muscolo scheletrica, neurologica e del pavimento pelvico.
Uno sguardo più da vicino
Cerchiamo di capire meglio cosa sia la omeomesoterapia, quali benefici si possono avere da questi trattamenti e soprattutto, a chi bisogna rivolgersi..?
Si tratta di micro-iniezioni sottocutanee o intradermiche, praticate intorno a specifici compartimenti articolari, in cui vengono somministrati farmaci biologici che hanno la funzione di trattare patologie sia di tipo reumatico che patologie derivanti da sforzo o sovraccarico.
Bisogna tenere in considerazione che le articolazioni, come i tendini, i legamenti e i muscoli, con il passare del tempo, tendono a degradarsi, generando un inevitabile processo degenerativo del collagene, con conseguenti ripercussioni di natura funzionale delle articolazioni.
Il collagene rappresenta una proteina fondamentale per il corretto equilibrio articolare, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, ed è spesso associato a terapie farmacologiche mirate, contribuendo a prevenire e migliorare, situazioni patologiche croniche severe come l’artrite reumatoide e la fibromialgia, favorendo importanti processi quali, la diminuzione del dolore, la riduzione della flogosi e una lubrificazione migliore dell’articolazione trattata.
Un prezioso aiuto arriva quindi dalla somministrazione di collagene naturale, mediante terapia intra articolare o peri articolare, dove lo scopo è quello di rimpiazzare, rinforzare, strutturare e proteggere mediante una barriera di adesione, i complessi cartilaginei, i tendini, i legamenti e le capsule articolari, migliorando l’assetto anatomico e funzionale, cercando di combattere i naturali processi degenerativi del tempo, migliorando la qualità della vita.
Ricordiamo che uno stile di vita corretto e senza eccessi, è il primo alleato verso un processo di conservazione fisica sana e funzionale. E’ inoltre importante sapere, che ogni trattamento sanitario mirato che richieda l’ausilio di terapie farmacologiche, deve essere sempre praticato da uno specialista in modo esclusivo, all’interno di strutture autorizzate. Scegliere in modo responsabile a chi affidarsi è il primo passo verso un percorso di cura adeguato!