Quando si affrontano viaggi di media e lunga durata, come gli spostamenti per le ferie, e si hanno bambini a bordo, è inevitabile dover gestire diverse problematiche, tra cui il cosiddetto “mal d’auto”. La cinetosi, o chinetosi (il termine medico che indica il senso di nausea provato durante un viaggio con un mezzo di trasporto), è un disturbo più comune nei bambini di età compresa tra 2 e 12 anni, ma può colpire anche gli adulti. Questo disturbo non solo compromette il piacere del viaggio in auto, ma può rendere penoso anche uno spostamento in autobus, treno, aereo o nave.
La cinetosi è causata dalla difficoltà di gestire i movimenti e gli stimoli visivi. In particolare, il nostro centro dell’equilibrio, situato nell’orecchio interno, viene iperstimolato, provocando la sensazione di nausea. Ecco 6 consigli per combattere il mal d’auto!
6 consigli contro il mal d’auto
- Se non si riesce a fare a meno dei farmaci, meglio viaggiare con un antiemetico in caso di forte vomito.
- Usare appositi braccialetti antinausea basati sulla compressione del punto P6, subito al di sotto del polso.
- Sedersi sul sedile anteriore dell’auto, nell’area centrale della nave oppure all’esterno, o nei sedili vicino alle ali in aereo, aiuta a ridurre al minimo la sensazione di movimento. Evitare di sedersi in posizione di viaggio contraria alla direzione del mezzo.
- Tenere sempre lo sguardo puntato all’orizzonte. La fissazione inibisce i movimenti oculari e riduce la sensazione di nausea. Mantenere l’abitacolo ben ventilato. Evitare di leggere o usare dispositivi elettronici come cellulari, social media, o videogame.
- Fare brevi soste ogni 2-3 ore. Favorire una temperatura fresca nell’auto, tenendo il finestrino leggermente abbassato o utilizzando l’aria condizionata. Bere acqua e fare una passeggiata, ad esempio lungo il treno. Evitare di fumare o di stare vicino a chi fuma.
- Fare piccoli spuntini prima e durante il viaggio. Preferire alimenti secchi come fette biscottate, cracker o grissini, che aiutano a tamponare i succhi gastrici e ridurre la sintomatologia.