Il naso “perfetto” non esiste. A darne annuncio, in questa sede, è il Dott. Franco Migliori, Chirurgo plastico ed estetico, specializzato negli interventi di rinoplastica e rinosettoplastica.
Un’affermazione importante e dalle variegate origini e sfaccettature. Scopriamo perché insieme allo specialista.
Rinoplastica: di cosa si tratta
L’intervento di rinoplastica può avere finalità sia estetiche che funzionali, ma anche soddisfarle entrambe contemporaneamente. Tale operazione, infatti, permette di correggere sia i difetti estetici del naso che, eventualmente, quelli strutturali legati alla respirazione.
Possiamo dire, di fatto, che attraverso questo genere di intervento viene messa in atto una modificazione chirurgica delle principali componenti del naso, quali ossa nasali, setto e cartilagini.
Il naso “perfetto” per antonomasia non esiste. Ma perché?
«Il naso bello, messo sulla scrivania come fosse il modello di una scultura e perfetto su ogni tipo di volto non esiste, proprio perché ciascun viso presenta le proprie peculiarità» sottolinea il Dott. Migliori.
Anche in virtù di ciò, dunque, un la definizione di “bel naso” deve essere circoscritta al caso specifico. E, soprattutto, non bisogna dimenticare che il segreto per avere un naso che si adatti perfettamente ai nostri lineamenti deve essere l’armonia: «Un naso bello è un naso proporzionato e naturale, in grado di far risaltare le peculiarità del resto del volto, inserendosi tra loro in modo armonico».
L’importanza delle proporzioni
Il “segreto di pulcinella” di una rinoplastica ben fatta, dunque, coincide con un appropriato studio preoperatorio del singolo caso. Solo se ciò avviene nella maniera corretta, infatti, il Chirurgo ha la possibilità di valutare adeguatamente tutte le proporzioni e i rapporti tra il naso e tutte le strutture estetiche del viso, offrendo, di conseguenza, ai pazienti il risultato più naturale e armonico possibile.
«Un naso ben operato dovrebbe essere come un lord inglese: elegante, ma che nessuno nota» conclude lo specialista.
Dott. Franco Migliori, Chirurgo plastico – La mastoplastica additiva