lunedì, Novembre 10, 2025
spot_img

West Nile, altri due decessi nel Casertano: salgono a 13 le vittime in Italia

Cresce sempre di più il numero delle vittime – Qui Salute Magazine

Il virus del West Nile continua a mietere vittime in Italia. Nelle ultime ore si sono registrati altri due decessi in provincia di Caserta, portando il totale nazionale a 13 morti da inizio stagione. Le ultime vittime sono due uomini anziani: un 79enne residente a Teverola e un 71enne di Casal di Principe. Entrambi avevano contratto il virus presumibilmente sul litorale domitio, una delle zone maggiormente colpite in Campania.

Le vittime più recenti del West Nile

Il primo, il 79enne di Teverola, era stato inizialmente ricoverato presso l’ospedale di Aversa, per poi essere trasferito al nosocomio di Frattamaggiore, dove purtroppo è deceduto. Il secondo, invece, il 71enne di Casal di Principe, è morto nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Aversa, dove era stato ricoverato in condizioni gravi. Con questi ultimi due casi, salgono a sette le vittime complessive nella provincia di Caserta, un dato che preoccupa le autorità sanitarie locali.

Secondo le prime ricostruzioni, entrambi i pazienti avrebbero contratto l’infezione nella zona costiera di Mondragone, già segnalata come area ad alto rischio. Le località limitrofe di Baia Domizia e Cellole risultano anch’esse coinvolte, con un numero crescente di casi che spinge le autorità a intensificare le misure preventive. L’Asl di Caserta ha infatti annunciato un potenziamento delle attività di disinfestazione, con interventi mirati soprattutto nelle zone in cui è stato confermato il passaggio della zanzara portatrice del virus.

Nel frattempo, si aggrava anche il bilancio nella regione Lazio. Un altro decesso è stato registrato nei giorni scorsi a Latina, dove un uomo di 77 anni è morto dopo un lungo ricovero presso l’ospedale Santa Maria Goretti. Il paziente, che soffriva di gravi patologie croniche, era stato ricoverato in condizioni già critiche lo scorso 17 luglio. Si tratta della quinta vittima da West Nile nella regione Lazio dall’inizio dell’estate.

Cos’è e come si diffonde il virus

Il virus del West Nile, trasmesso principalmente attraverso la puntura di zanzare infette, in particolare del genere Culex, può colpire in maniera grave soprattutto persone anziane o con un sistema immunitario debilitato. In molti casi l’infezione decorre in modo asintomatico o con sintomi lievi simili a quelli di un’influenza, ma nei soggetti più fragili può causare complicazioni neurologiche, come encefaliti o meningiti, talvolta fatali.

Le autorità sanitarie invitano la popolazione alla prudenza, raccomandando l’uso di repellenti, zanzariere e l’eliminazione dei ristagni d’acqua, dove le zanzare possono proliferare. Il monitoraggio resta alto in tutto il Paese, in attesa di un possibile picco nelle prossime settimane.

Articoli correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli