Non sono tutti d’accordo, ma chi la usa ne è entusiasta. L’ecologia è entrata pesantemente anche nel mondo dell’igiene personale, tingendosi da rosa a verde. Al posto dei soliti assorbenti o dei tradizionali tamponi usa e getta, da utilizzare nel corso del periodo mestruale, da qualche anno si è diffusa la moda degli assorbenti lavabili e delle coppette mestruali. Quest’ultima soluzione in particolare consiste in un dispositivo che viene indossato all’interno della vagina per raccogliere il flusso mestruale.
Esistono due tipi di coppette mestruali
“Non la cambierei per nulla al mondo, mi trovo benissimo” ci spiega Marta, una nostra lettrice. “Non spreco più soldi comprando assorbenti, non ho più irritazioni, non ho più perdite, la tengo tutta la notte, la inserisci in maniera semplice. Tra un ciclo e l’altro la sterilizzi e non ti accorgi neanche di averla”. La coppetta mestruale può essere di due tipi:
• Coppetta mestruale sagomata a forma di campana, fatta di silicone medicale che ha sostituito le versioni in latex non tollerato da tutte le donne. È riutilizzabile e può durare fino a 10 anni se ben conservata.
• Coppetta mestruale a diaframma contraccettivo (ma non è un dispositivo anticoncezionale) ed è indicato come usa e getta.
Il primo tipo di coppa mestruale, quella sagomata è il più ecologico e i vantaggi sono sia per la tasca che per l’ambiente. Vi spieghiamo quali.
• Risparmio economico: le coppette non usa e getta hanno un prezzo che varia dai 10 ai 35 euro e può durare fino a 10 anni. Esistono varie soluzioni, come il kit da due coppette, oppure completo di porta coppetta, con igienizzatore e coppetta
• Minore inquinamento rispetto agli assorbenti tradizionali: è la soluzione più green per questo tipo di trattamenti.
• Non eleva il muco cervicale, a differenza dei tradizionali assorbenti: grazie al materiale in silicone, è tollerata anche da donne allergiche o con tessuto cutaneo molto sensibile.
• Il suo utilizzo in maniera massiccia potrebbe limitare il problema delle infezioni, soprattutto nei Paesi con scarsi standard igienico-sanitari.
• Le coppette mestruali non sono né fastidiose, né pericolose, al contrario, tenere per troppo tempo gli assorbenti interni può portare alla sindrome da shock settico.