Amanti sia del mare che del trekking? La Liguria offre anche questo. Passeggiate e gite lungo sentieri a picco sul mare, con le montagne alle spalle e l’acqua limpida all’orizzonte. Un toccasana con l’arrivo della bella stagione.
A passeggio tra mare e monti in compagnia del Sommo Poeta
Sono diversi i sentieri da percorrere all’interno di questa magica cornice della Liguria di ponente. Tra i percorsi più celebri vi è senza dubbio la cosiddetta Passeggiata dantesca, la quale deve il proprio nome nientemeno che al Sommo Poeta. Nel 1306, infatti, proprio l’allora esule Dante Alighieri, percorrendo la mulattiera che si snoda sulle alture del golfo dell’isola durante il suo viaggio verso la Francia, ebbe modo di vedere sulla costa l’abitato di quella che, a quei tempi, era una potente repubblica marinara: Noli, confinante a est con il Comune di Savona e ad ovest con il Marchesato di Finale. Anche per questa ragione, la cittadina ligure viene citata nel IV canto del Purgatorio: enorme vanto per la sua storia.
Il percorso in sé si snoda attraverso un itinerario specifico, dotato di un’apposita segnaletica, che si concatena – durante l’itinerario – con molti tratti di parecchi altri sentieri, quali il sentiero del Pellegrino, il sentiero dell’Alta Via del Golfo e il sentiero Liguria.
Un fascino senza tempo: il sentiero del Pellegrino
Esteso da Noli a Varigotti, attraverso Capo Noli, la Grotta dei Falsari (o Grotta dei Briganti), la falesia di Punta Crena e la Torre delle Streghe, il sentiero del Pellegrino è noto in tutta Italia per la sua caratteristica ubicazione e il panorama mozzafiato che offre ai suoi frequentatori.
Si tratta di un percorso che si snoda per circa 4,5 km, il cui nome è probabilmente dovuto alla presenza lungo il suo itinerario di tre antiche chiese, oggi sconsacrate ma un tempo meta di diversi pellegrinaggi.