Il 61° Congresso Nazionale della Società di Chirurgia della Mano (SICM)
Il 20 e 21 ottobre 2023 si terrà per la prima volta a Genova, il 61° Congresso Nazionale della Società di Chirurgia della Mano (SICM) grazie al lavoro dei Presidenti Antonio Merello e Stefania Briano, più quelli onorari Mario Igor Rossello e Federico Santolini. “Le nuove vie della chirurgia, ponte tra passato e futuro” è il titolo dell’evento che avrà luogo dai Magazzini del Cotone, inteso come simbolo di rinascita e spinta per qualcosa che riguarda l’innovazione. In una società in cui le richieste funzionali del paziente sono sempre più alte si cercherà di valutare quali sono le opzioni di trattamento migliori per raggiungere questo obiettivo e quali dispositivi disponibili possono venire in nostro aiuto accorciando anche i tempi di recupero.
Obiettivo del congresso è quello di trattare tre importanti temi in ambito della chirurgia della mano:
- “la mano malformata del bambino”, tema che verrà trattato insieme ai colleghi dell’Istituto Giannina Gaslini in merito alle patologie che si possono presentare già in età pediatrica;
- “le lesioni ad alta energia dalla mano al gomito” ovvero quelle complesse che si possono verificare nell’arto superiore;
- “la mano che non guarisce” in cui ci si interrogherà sul perché questa non guarisce e su come ottenere un recupero funzionale adeguato.
Grazie agli argomenti trattati ci sarà modo di confrontarsi sui differenti mezzi di sintesi utilizzati nel trattamento delle lesioni ad alta energia, da mezzi di sintesi interni, uso di fissatori esterni ma anche i mezzi che si possono avere a disposizione nella gestione dei tessuti molli, in presenza di perdita di sostanza cutanea o perdite di sostanza più complesse. Saranno oggetto di discussione anche le terapie applicabili nella gestione dell’algodistrofia, una patologia ancora oggi di difficile inquadramento clinico e diagnostico. Nella gestione di queste lesioni si introdurrà anche il possibile utilizzo delle nuove tecnologie con la ricostruzione 3D che possono venire incontro al chirurgo nella comprensione del tipo di lesione e quindi nella scelta del trattamento. Si tratta di un tema complesso in cui si svolgeranno anche dibattiti tra giovane chirurgo verso chirurgo esperto per dibattere sulle differenti strategie di trattamento.
Le nuove frontiere nel campo delle medicazioni e dei sostituti dermici
In un mondo in continua evoluzione, si darà nel corso del Congresso ampio spazio all’indicazione e all’utilizzo delle nuove protesi, non solo inerenti alla rizoartrosi, ma anche alla possibilità di protesizzazione nelle amputazioni dell’arto superiore, introducendo il nuovo concetto di mano bionica. Si darà spazio anche alle terapie di recupero riabilitative potendosi confrontare con i soci dell’AIRM (Associazione Italiana Riabilitazione Mano) e alle terapie preventive di fragilità ossea che affiancano il percorso di guarigione. Verrà valutato anche il sostegno farmacologico e le terapie fisiche che vengono applicate in aiuto alla chirurgia nel trattamento di specifiche condizioni cliniche.