“Lasciamo perdere le diete detox, piuttosto impariamo le buone abitudini”, spiega la dottoressa Manuela Mapelli, biologa nutrizionista e Brand Ambassador di Fileni, sottolineando l’importanza di non affidarsi a diete miracolose per rimettersi in forma dopo gli eccessi delle festività.
Dott.ssa Manuela Mapelli, biologa nutrizionista e Brand Ambassador di Fileni
Parola d’ordine: movimento
La prima cosa da tenere in mente è che occorre farlo ponendosi piccoli obiettivi. La dieta è fondamentale, “ma anche un po’ di esercizio fisico è utile per smaltire le tossine accumulate durante il periodo natalizio. Basta non stare sul divano: la divanite va messa al bando”, dice ancora la nutrizionista.
Cibi depurativi per il fegato
Quindi, i primi passi da compiere sono integrare la routine con dell’attività fisica e “privilegiare un’alimentazione a base di cibi che possano sostenere il fegato nella sua funzione di depurazione, fortemente messa alla prova dai pranzi e dai cenoni. Senza sottovalutare l’importanza cruciale dell’idratazione”, dice ancora la dottoressa Mapelli.
“Sarebbe bene cominciare i pasti con le verdure crude, che poi devono essere presenti anche cotte accanto alla portata principale. Da preferire quelle di stagione, ma non le patate. In tavola sarebbe meglio mettere carni bianche antibiotic free, piuttosto che quelle rosse, via libera al pesce che contiene omega 3 – chiarisce la nutrizionista –. Altro aspetto su cui focalizzare l’attenzione è quello che riguarda il frumento. Le farine bianche sarebbe meglio accantonarle, al loro posto meglio quella integrale, oppure d’avena, per fare degli esempi. Per quanto riguarda i latticini, invece, bisognerebbe optare per quelli di origine vegetale”.
Dolci e zuccheri addio
Subito dopo le feste rinunciare ai dolci diventa un impegno, ecco allora cosa possiamo fare: “Ricorriamo alla frutta secca, ci dà la soddisfazione che cerchiamo. Oppure, in alternativa, possiamo pensare a un pezzo di cioccolato fondente sopra all’80 per cento”.
Tisane drenanti e idratazione
Con il cenone alle spalle poi, è arrivato il momento di drenare i liquidi in eccesso accumulati nella maratona gastronomica che contraddistingue le festività natalizie. E allora bisogna bere molta acqua, chiudendo dietro alle ante alcolici, bevande gassate e zuccherate. “Meglio tisane al tarassaco, alla betulla o al finocchio. E al mattino bisognerebbe cominciare la giornata bevendo un bicchiere di acqua tiepida, non per forza col limone”.
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