L’HDS thread lifting spiegata dal Dott. Luca Cravero, Chirurgo Plastico

Nella continua ricerca di soluzioni efficaci per contrastare i segni dell’invecchiamento, l’evoluzione della chirurgia estetica ha portato alla scoperta di nuove tecniche innovative. Tra queste, spicca l’High Definition Smas (HDS) thread lifting, una procedura rivoluzionaria nel campo del ringiovanimento del viso, ideata dal Dott. Luca Cravero, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica che opera a Torino e segretario della Associazione Italiana di Chirurgia Plastica ed Estetica (AICPE), e presentata durante la quarta puntata di QUI Talk.

Intervistato da Anna Falchi, il Dott. Cravero ha gettato luce su questa tecnica pionieristica, svelandone le caratteristiche distintive e i suoi benefici rispetto agli approcci tradizionali.

In cosa si differenzia l’HDS thread lifting

L’HDS thread lifting si differenzia radicalmente dal classico lifting del viso e del collo per diversi motivi chiave. La caratteristica principale che lo rende così innovativo è l’assenza di incisioni durante l’intervento. Questo significa che non vi è alcun scollamento dei tessuti sottostanti, riducendo notevolmente il trauma chirurgico e accelerando il processo di recupero. Mentre il lifting chirurgico può richiedere settimane per il completo recupero, con l’HDS thread lifting il paziente può tornare alle sue attività sociali quasi immediatamente dopo l’intervento.

I fili utilizzati, inoltre, sono permanenti e vengono inseriti esclusivamente all’interno dello Smas, il Sistema Muscolo Aponeurotico Superficiale, uno strato più profondo della pelle responsabile dei cedimenti legati all’invecchiamento. Per questo motivo, l’intervento si riferisce a quasi ogni persona che abbia un decadimento dei tessuti legato all’età.

Quello che emerge con chiarezza è che l’HDS thread lifting rappresenta una vera e propria svolta nel campo della chirurgia plastica estetica, offrendo ai pazienti una soluzione efficace e sicura per contrastare i segni del tempo sul viso senza i rischi e i lunghi tempi di recupero associati ai tradizionali lifting.