Negli anni tutti si trovano a far fronte a una riduzione di volume nelle varie parti del volto, dall’appiattimento della mascella alla concavità della fronte e alla perdita della proiezione dell’angolo della mascella. Tutti questi aspetti dell’invecchiamento del volto, associati a un’inevitabile riduzione di volume di tutti gli strati superficiali (quali lo strato adiposo) e a una lassità muscolare tipica dell’avanzare dell’età, creano una discesa verso il basso dei tessuti.
Per riuscire a trattare questo tipo di invecchiamento, è necessario valutare il volto nella sua globalità. Gli occhi possono essere considerati il punto di partenza, proprio in quanto fulcro del viso stesso, seguiti dalla regione zigomatica e dal terzo inferiore, in cui si ha generalmente la comparsa del bargiglio, sintomo dell’invecchiamento della mandibola.
Ne parliamo con il Dott. Massimo Renzi, specialista in Chirurgia plastica ed estetica.