La sardenaira è una specialità della cucina ligure di ponente, una saporita focaccia condita con pomodoro, cipolle, acciughe, aglio, capperi, olive taggiasche. La sardenaira è tipica della città di Sanremo, tanto da aver ottenuto anche la Denominazione Comunale di Origine. Il suo nome deriva dall’utilizzo delle sardine al posto delle acciughe. Nella città del Festival viene chiamata torta, anzi guai a chiamarla pizza! La sardenaira, inoltre, un tempo veniva preparata di venerdì, perché con il pesce, le sardine in questo caso, era perfetta nei giorni di magro. Vi spieghiamo come farla in maniera semplice.
Per l’impasto
- 200 g farina 00
- 100 g farina Manitoba
- 150 g acqua
- 7 g sale fino
- 10 g lievito di birra fresco
- 30 ml olio evo
- 1 cucchiaino di zucchero
Per il condimento
- 300 g passata di pomodoro
- 1 cipolla bianca
- 3 acciughe sott’olio (o sardine) meglio se sotto sale
- una manciata di olive taggiasche
- 1 cucchiaio di capperi dissalati
- 4-5 spicchi d’aglio
- q.b. origano
- q.b. sale
- q.b. pepe
- q.b. olio evo
Procedimento
- In una ciotola versate l’acqua, scioglietevi all’interno il lievito di birra e lo zucchero. Versatevi quindi le due farine e iniziate a mescolare per amalgamare gli ingredienti, poi aggiungete l’olio evo.
- Quando l’impasto inizia a stare insieme, anche se ancora grumoso, aggiungete il sale e continuate a mescolare bene.
- Continuate ad impastare bene fino a ottenere un impasto liscio e morbido. Mettetelo quindi in una ciotola unta d’olio a lievitare, fino al raddoppio. Ci vorranno circa due ore.
- Quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, toglietelo dalla ciotola e versatelo su una teglia unta. Allargatelo con le dita, fino a che non avrete raggiunto i bordi. Rimettete quindi l’impasto steso a lievitare per un’altra ora, coperto con pellicola o con un canovaccio umido.
- Nel frattempo, preparate il condimento: in una padella mettete a rosolare una cipolla tagliata a fette molto sottili. Lasciatela rosolare qualche minuto, poi aggiungete la passata di pomodoro. Fate cuocere 10 minuti, aggiustate di sale e pepe, spegnete il fuoco e mettete da parte a raffreddare.
- Quando sarà passata un’ora, è tempo di condire la focaccia. Cospargete di salsa l’impasto, poi aggiungete olive taggiasche, capperi e acciughe dissalati (o in alternativa filetti d’acciughe sott’olio), qualche spicchio d’aglio con la camicia (che andrà eliminato una volta cotta la sardenaira).
- Condite con un filo d’olio evo, cospargete di origano e infornate in forno statico a 200° per 25-30 minuti. Sfornate e servite ancora calda.