Nei mesi scorsi, mentre la pandemia dilagava , le persone hanno dovuto fare i conti con la ricerca di nuovi hobby da praticare lontano dalla folla. E molti hanno scoperto la camminata all’aria aperta, con numerosi benefici per corpo e mente.
Qui Salute Magazine accompagna i suoi lettori alla scoperta di questa attività fisica utile per mantenersi in forma, allenare muscoli e respiro e rilassarere la mente. Per giovani, adulti (anche insieme ai figli piccoli) e over 60.
Hiking o trekking?
Tutti, probabilmente, conoscono il trekking, ma quanti hanno già sentito parlare di hiking? Si tratta di due attività molto simili, si tende persino ad utilizzare i due termini come sinonimi, ma non è corretto. La differenza fra queste due attività va ricercata sostanzialmente nella durata del viaggio. Hiking deriva dall’inglese “to hike”, camminare, e indica le camminate all’aperto – fra boschi, sentieri, colline – da concludere in giornata. Il trekking, invece, prevede lo stesso scenario ma include soste e pernottamenti, per un cammino di più giornate. Il termina trekking deriva dall’inglese “to trek”, fare un lungo viaggio, appunto.
Mi pare che nel momento in cui le mie gambe cominciano a muoversi, i miei pensieri cominciano a fluire
Henry David Thoreau
Camminare fa bene alla salute
Non è certo una novità: mantenersi in movimento, ad ogni età, dona benefici all’intero organismo. Uno studio pubblicato sull’American Journal of Lifestyle Medicine sottolinea ancora una volta che una vita sedentaria può avere numerosi esiti negativi sulla salute, incluso un significativo aumento del rischio di mortalità. Così, perchè non optare per l’escursionismo? In versione hiking o trekking, a voi la scelta! Questo tipo di attività è low cost e alla portata di chiunque, basta scegliere con cura i percorsi da battere. Inoltre, va considerato che trascorrere del tempo in mezzo alla natura porta benessere anche grazie al contatto con gli elementi della terra, ripristinando anche la salute emotiva. Con un abbassamento persino dei livelli di stress.
Dimagrire all’aria aperta
La camminata sul tapis roulant, fra le mura di casa, ha gli stessi benefici? Non esattamente. Va bene ugualmente per mantenersi attivi, ma fare escursioni nella natura è il miglior esercizio per il nostro cervello e per i muscoli delle gambe, dicono alcuni neuroscienziati e fisiologi. Sapevi, ad esempio, che camminare su un terreno irregolare come un sentiero richiede di apportare centinaia di piccoli aggiustamenti all’andatura, migliorando la potenza del cervello e i muscoli delle gambe? Inoltre la frequenza cardiaca e il metabolismo aumentano e si bruciano più calorie. Il 28% in più, rispetto a camminare su un terreno pianeggiante.
In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca
John Muir
Benefici per muscoli e cervello
Grazie al trekking e all’hiking si mantiene in allenamento tutta la muscolatura degli arti inferiori, comprese ginocchia e caviglie che normalmente vengono stimolati di meno. Questo migliora l’equilibrio e la stabilità. E’ stimolato anche il cervello: capire che quella pietra può essere scivolosa o che quel ramo potrebbe spezzarsi mantiene la mente attiva. Insomma, il cervello non ha bisogno semplicemente di attività fisica per rimanere vitale, ma di un’attività fisica complessa. Inoltre questo allenamento potrebbe essere utile per combattere la comparsa e lo sviluppo di osteoporosi, diabete e alcuni tipi di cancro.