L’Osteoporosi è una malattia metabolica che colpisce le ossa ed è caratterizzata dalla significativa riduzione della componente minerale e dal progressivo deterioramento della struttura del tessuto osseo, definita architettura. Questa condizione causa una complessiva fragilità del sistema scheletrico, favorendo il rischio di frattura per traumi anche di piccola intensità.

Cerchiamo di capire quindi le cause che la determinano e quali indicazioni possiamo seguire per poter iniziare un programma di prevenzione. Su Qui Salute Magazine, il consiglio degli Specialisti del Centro Medico Manara, dove Professionisti con esperienza Ospedaliera garantiscono standard elevati nel servizio della Diagnostica per Immagini.

Per calcolare la densità minerale delle ossa infatti, è necessario eseguire un esame radiologico non invasivo detto Mineralometria ossea computerizzata (MOC), tramite il quale è possibile effettuare una valutazione circa lo stato di salute delle ossa rilevando informazioni sulla massa, sulla densità, sul contenuto di calcio e sull’eventuale presenza o rischio di osteoporosi. Le apparecchiature di oggi, moderne e sempre più all’avanguardia, permettono lo svolgimento dell’esame in tempi molto ridotti, diminuendo così l’ esposizione ai raggi x e conferendo al paziente un ulteriore beneficio. Non esiste una sintomatologia specifica da permettere una facile diagnosi dell’osteoporosi, per questo è importante sottoporsi agli esami diagnostici adeguati prima dell’insorgenza di eventuali fratture. Il consiglio del Medico di fiducia e la corretta strategia di prevenzione, possono fare la differenza.

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Conoscere la densità delle ossa, ci permette di valutare il rischio di osteoporosi”

Osteoporosi: dieta e attività fisica

Nell’osteoporosi, come per le altre patologie, dieta e stile di vita rappresentano una risorsa fondamentale nel rispetto di un regime calorico equilibrato. Una alimentazione varia, ricca di calcio, di minerali e di vitamina d, sono gli alleati migliori nella lotta contro questa patologia. Il nostro organismo non è in grado di produrre autonomamente queste sostanze, pertanto ciò che portiamo a tavola, assume carattere di estrema importanza.

Si quindi a latte e derivati, senza eccedere coi grassi. Si agli ortaggi a foglia larga, ai legumi secchi, alla frutta secca come le mandorle e alla frutta fresca di stagione.

Si all’attività fisica anche se moderata, alla riduzione del consumo di sale e si ai consigli dello Specialista, ricordandoci che la prevenzione primaria, inizia dalle buone abitudini.

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Sole e attività all’aperto, aumentano la produzione di vitamina D e riducono il rischio di osteoporosi”

L’attività fisica ha quindi un ruolo fondamentale nella prevenzione della malattia. L’esercizio fisico costante, favorisce il rimodellamento della struttura ossea, che ricordiamo non è danneggiata solo dall’invecchiamento, ma i fattori di rischio possono essere molteplici. Menopausa precoce, uso prolungato di corticosteroidi, presenza di patologie croniche e familiarità, possono influire sull’insorgere della malattia.

Via libera quindi alle camminate, all’esercizio aerobico, all’incremento di vitamina D. La diagnosi precoce è importante e l’eventuale piano terapeutico deve essere adattato in base al rischio individuale di frattura. Fare prevenzione è possibile, basta ricordare poche semplici regole, perché i primi alleati nella cura della nostra salute, siamo noi!