La Giornata Mondiale degli Oceani

Gli oceani sono il polmone del nostro Pianeta e producono il 50% dell’ossigeno presente sulla Terra. Grazie alla loro presenza hanno contribuito ad arginare, fino a ora, i cambiamenti climatici estremi, fungendo da equilibratore naturale, questo perchè negli ultimi 20 anni hanno assorbito enormi quantità di anidride carbonica, pari a circa il 25% di quella prodotta e il 90% del calore immesso in atmosfera. La Giornata mondiale degli Oceani si celebra oggi 8 giugno ed è un evento che vuole portare all’attenzione di tutti (cittadini, enti e istituzioni), l’importanza degli del loro ruolo, fondamentale per gli equilibri della vita sulla Terra. Il 70% della superficie terrestre è costituita da acqua. Gli oceani sono fonte di cibo, energia e lavoro per gli esseri umani. Coprono tre quarti della superficie terrestre dando ospitalità alla più grande biodiversità di specie animali e vegetali. Gli oceani sono ecosistemi straordinariamente ricchi e ancora parzialmente inesplorati, soggetti tuttavia a terzi che rischiano di metterne a repentaglio la biodiversità. Regolano anche la temperatura terrestre rendendo possibile la vita sulla Terra, ecco perchè è fondamentale salvaguardarne il futuro.

L’importanza  dell’8 giugno

L’8 giugno 1992 con il vertice sull’ambiente di Rio de Janeiro si decise di istituire questa giornata in quanto monito sui rischi legati allo sfruttamento dell’ambiente marino e come auspicio per interventi mirati sul medio e lungo periodo. Dal 2008 la Giornata è riconosciuta anche dalle Nazioni Unite, vi partecipano oltre 140 Paesi che si impegnano a considerare l’importanza degli oceani e a studiare opportune iniziative a loro tutela. Sono migliaia le specie di animali e di piante che vivono in ambienti marini e che ne richiedono la tutela. La nostra salute e i fenomeni climatici sono quindi legati alle grandi distese marine, che oggi soffrono dei danni causati dall’inquinamento e dalla dispersione di plastiche e microplastiche.

Il tema del 2023

Il tema di quest’anno è “Planet Ocean: Tides are Changing” che significa “le maree stanno cambiando”, nel senso che sempre più nazioni, insieme a decisori istituzionali, scienziati, dirigenti privati e rappresentanti delle società civili, si sono resi consapevoli della necessità di mettere il mare e gli oceani al primo posto delle loro attenzioni. Perchè quindi la tutela degli oceani è importante?

  1. I prodotti del mare sono ricchissimi di nutrienti
  2. I prodotti del mare hanno un minor impatto ambientale
  3. Il consumo di pesce in Italia è più alto della media europea
  4. Ci sono migliaia di specie diverse che lo abitano
  5. Il pesce è un’importante fonte di sussistenza
  6. La domanda di pesce raddoppierà entro il 2050
  7. Pescando meglio si pesca di più
  8. Tutti noi possiamo proteggere gli oceani