Il rapporto tra gli italiani e lo psicologo

Gli italiani e lo psicologo: perché è un legame che sembra difficile da instaurare? Qual è il rapporto tra gli italiani e lo psicologo? Il numero di italiani che decide di iniziare un percorso di psicoterapia è comunque notevolmente aumentato negli ultimi anni, complice la pandemia o semplicemente una più facile analisi di sé stessi. Il numero è in aumento soprattutto tra donne e Under35, ma è anche vero che l’Italia è formata da cittadini che avrebbero tanta voglia di andare dallo psicologo, in un Paese però in cui le politiche sanitarie non attribuiscono ancora sufficiente importanza alla salute mentale: secondo quanto riportato da un’indagine Ipsos, gli italiani tengono di più al benessere fisico piuttosto che a quello mentale.

Meglio il fisico della psiche

Dalla stessa indagine è emerso però che l’80% degli intervistati sostiene che salute mentale e fisica hanno la stessa importanza, facendo quindi ben sperare. Forse stiamo rompendo il tabù che sino a poco tempo fa vedeva i problemi di salute mentale come qualcosa da tenere nascosto sotto il tappeto perché incomprensibile, spaventoso, inaccettabile” spiega Carolina Traverso, psicoterapeuta ed esperta di mindfulness. “La globalizzazione, la pandemia, i fenomeni migratori, la guerra in Ucraina ci hanno messi più a contatto con le fragilità nostre e degli altri, portandoci a convivere con un’incertezza che molti di noi non avevano mai sperimentato prima” conclude.

I due motivi per cui andare dallo psicologo è un tabù

Perché nonostante tutte queste problematiche sollevate dal periodo storico che stiamo vivendo, l’idea di rivolgersi ad uno psicoterapeuta riesce ancora oggi a mettere a disagio qualcuno? La società come percepisce una persona che fa ricorso alla psicoterapia? Chi ha un problema di salute mentale può essere ingiustamente considerato inaffidabile e pericoloso, e la fragilità può spaventare. Il problema è che chi vive tutto questo, può arrivare a pensare di essere davvero sbagliato, di essere debole e di non riuscire a gestirsi da solo, che questo bisogno di aiuto sia solo un capriccio che dovrebbe passare con un po’ di buona volontà. Poi in ultimo, ma non meno importante, c’è la questione economica, perché le sedute dallo psicologo hanno prezzi che non tutti possono permettersi. Andare dallo psicologo è un lusso che non tutte le tasche possono gestire in facilità.