Il termine foliage, dall’inglese “fall foliage”, letteralmente “fogliame autunnale”, indica quel momento dell’anno in cui le foglie degli alberi virano dal verde ai toni caldi del rosso e al giallo, per poi staccarsi definitivamente dal ramo e cadere al suolo, dando vita a incredibili tappeti multicolori.

Un’esperienza imperdibile

Girovagare per boschi o per parchi ad ammirare questo spettacolo della natura è un’esperienza che val sempre la pena fare. Non è necessario andare lontano, ci si può banalmente limitare al parco o giardino della propria città o appena fuori, nei boschi limitrofi.

In autunno si può approfittare della temperatura ideale per stare all’aria aperta, perché afa e caldo sono ricordi lontani, così come manca ancora un po’ al gelo invernale.

Un incentivo per fare attività fisica

Ammirare il foliage può essere quindi un’ottima scusa per vincere la pigrizia tipica delle giornate che si accorciano, che invogliano a stare sul divano a guardare una serie TV e per ossigenarsi a pieni polmoni grazie a un’aria meno inquinata.

Passeggiare o girare in mountain bike tra gli alberi dà modo sia di fare una blanda attività fisica, il che è sempre un’ottima abitudine per la salute, sia di entrare in contatto con la natura che stimola piacevolmente i vari sensi.

La vista

Per l’appagamento della vista, le tonalità che passano dal rosso all’arancio, dal giallo al marroncino, con tutti i loro stadi intermedi e che si mescolano in una mirabile armonia cromatica, soddisfano senza dubbio anche gli sguardi meno portati al romanticismo, in una sorta di cromoterapia che la natura offre.

L’udito

Se si decide di gustarsi il foliage in una zona silenziosa si potrà godere del rumore che fa il soffice tappeto di foglie sotto i piedi e del vento che soffia tra gli alberi, in un’atmosfera di pace e benessere che conferisce un’estrema serenità ed elimina lo stress accumulato nella vita frenetica di tutti i giorni. Ci si avvicina così al silenzio e alla pace che solo il contatto con la natura può dare.

Mete da non perdere

Per quanto riguarda il dove andare, il consiglio è di rimanere in Italia non soltanto per spirito patriottico, ma anche e soprattutto perché nel bel paese gli scorci incantevoli davvero non mancano, tra aceri, larici, faggi e tigli.

Una delle mete predilette dagli appassionati di foliage sono i Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano, di cui la principessa Sissi era una fervida ammiratrice.

Altre location che meritano ampiamente il viaggio sono le Langhe, Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Parco della Sila, giusto per toccare rispettivamente Nord, Centro e Sud, ma la lista sarebbe davvero lunghissima.

Il treno del foliage

Imperdibile poi il Treno del Foliage, che fa la spola tra Italia e Svizzera; parte da Domodossola e arriva a Locarno facendo una tappa intermedia (ad es. Santa Maria Maggiore o Verdasio). Il percorso, di 52 km totali, ripercorrendo una linea ferroviaria storica, attraversa boschi, paesini e vallate, a cui i colori autunnali conferiscono una veste da fiaba.