Quando ci sentiamo tesi o disturbati, il primo desiderio è spesso quello di ricorrere ad un “bel massaggio” ristoratore, nella speranza di alleviare la tensione e ritrovare così il giusto benessere.
Ma cosa succede quando veniamo massaggiati e soprattutto, il massaggio può essere eseguito da chiunque, le tecniche sono tutte uguali?
Questo e molto altro oggi, su Qui Salute Magazine – grazie alla collaborazione divulgativa del C.S.M.A sas – Centro Servizi di Medicina Avanzata, situato nel centro di Genova.

Il C.S.M.A sas – Centro Servizi di Medicina Avanzata, è un gruppo leader della diagnostica medica e delle procedure all’avanguardia. Si avvale di un servizio ambulatoriale nell’ambito dei servizi sanitari integrati e conta sul supporto di molteplici operatori sanitari e amministrativi, al fine di promuovere al meglio un’attività fondata sull’approccio multidisciplinare per garantire un servizio accurato nel percorso diagnostico – terapeutico dei propri pazienti.

“I migliori standard qualitativi, per garantire un servizio accurato, curando i nostri pazienti in modo unico”

  • Facebook
  • cinguettare
  • LinkedIn
  • Pinterest

Cerchiamo quindi di capire cosa si intende per massoterapia, quali benefici possiamo trarne e soprattutto, a chi dobbiamo rivolgerci? Di origini molto antiche, la massoterapia indica il massaggio terapeutico eseguito con le mani e per questo definito “manipolazione”, sulla superficie corporea del paziente, allo scopo di alleviare il disagio nei diversi apparati del corpo.

Causato da fattori differenti tra cui traumi, cattiva postura o stress, il massaggio terapeutico prevede una manipolazione mirata dei tessuti molli a fini riabilitativi e terapeutici. Da non confondere con il massaggio estetico, che richiede ad ogni modo competenza, cura ed attenzione, la massoterapia deve essere svolta da un terapeuta accreditato, riconosciuto dall’Associazione, con profonda conoscenza delle tecniche, degli obiettivi e della loro forma di applicazione.

 

Uno strumento “potente” a beneficio del complesso psicofisiologico del paziente

Senza particolari effetti collaterali o controindicazioni, il massaggio terapeutico rappresenta uno strumento molto potente a beneficio del complesso psicofisiologico del paziente. I campi di applicazione sono infatti differenti e il tipo di percorso viene definito attraverso un colloquio conoscitivo, mirato a stabilire la manovra più adeguata.
E’ possibile sottoporsi a massoterapia in caso di malattie dell’apparato locomotore, malattie reumatiche in fase non acuta, malattie neurologiche periferiche quali paralisi, disturbi trofici, spasticità. Troviamo inoltre campi di applicazione nelle malattie neurologiche centrali come stress, insonnia, alterazioni psichiche ed esaurimento nervoso.

Abbiamo visto che di massoterapia non ne esiste una sola, la manovra è differente a seconda delle necessità e dei singoli casi, ed è per questo che pur non presentando controindicazioni particolari, è sempre meglio effettuare un colloquio conoscitivo. Questo permette all’operatore e al paziente di effettuare un percorso mirato al raggiungimento di un effetto benefico adeguato.
Tra gli effetti fisiologici del massaggio terapeutico infatti, troviamo riscontro sulla muscolatura, riscaldamento, stimolazione e sviluppo, sono tra gli effetti benefici generali.
Effetto calmante, detto analgesico, del sistema nervoso. Si osserva inoltre un miglioramento della circolazione, della flessibilità dei tessuti e in generale, di un ritrovato benessere psicologico.

  • Facebook
  • cinguettare
  • LinkedIn
  • Pinterest

 

“Mens sana in corpore sano”

  • Facebook
  • cinguettare
  • LinkedIn
  • Pinterest

“Mens sana in corpore sano”! Bisogna quindi dedurre che in un periodo dove il benessere psicofisico si pone al centro di un processo molto ampio, in cui la stretta correlazione tra corpo e mente, definisce ciò che siamo, imparare ad ascoltare il nostro corpo, attraverso i segnali che ci invia, ci pone in prima linea sulla necessità delle misure da adottare.
Rivolgersi ad una struttura competente, capace di valutare le nostre richieste, affidarsi ad uno specialista, effettuare un percorso conoscitivo mirato, aiutandolo a definire il tipo di pratica da adottare, sono i punti fondamentali che ognuno di noi, dovrebbe annotare sulla propria agenda.

Il benessere è qualcosa che si può coltivare, bisogna solo ricordare di seguire sempre le giuste indicazioni!