Il cibo italiano è il più invidiato al Mondo. Che si tratti di primi, secondi o piatti unici poco interessa, tutti amano il nostro Paese e non solo per il mare pulito e la natura incontaminata: mangiare bene è l’obiettivo principale di ogni turista. Detto ciò, negli ultimi mesi sono sempre più le notizie di piatti copiati, malamente, in giro per l’Europa, così da eleggere l’Italia a Paese più imitato dal punto di vista culinario. Dalle farfalle alla carbonara con la panna e pancetta, alla cotoletta alla milanese fatta con il pollo o il maiale fritto nell’olio di semi, fino al pesto fatto con le mandorle o i pistacchi e con formaggio comune invece che parmigiano reggiano e al tiramisù senza mascarpone.
Secondo una ricerca effettuata da Coldiretti, infatti, questi sarebbero solo alcuni degli esempi di “tradimento culinario” andati in scena a qualche centinaio di km dai nostri confini e resi noti in occasione dell’avvio della Settimana della cucina italiana nel mondo, che si celebra quest’anno fino al 20 novembre.
All’estero troppe mistificazioni del Made in Italy.
I risultati mostrano che quasi tre italiani su quattro in occasione di viaggi all’estero per lavoro o vacanza, scelgono comunque il ristorante italiano per i propri pasti. “L’iniziativa di Coldiretti mira a valorizzare l’identità dell’agroalimentare nazionale e fare finalmente chiarezza sulle troppe mistificazioni che all’estero tolgono spazio di mercato ai prodotti originali. È significativo e preoccupante il fatto che uno dei piatti più diffusi siano gli spaghetti alla bolognese che spopolano in Inghilterra, ma che non esistono nella tradizione nazionale se non nei menù acchiappaturisti. Una variante molto diffusa spacciata come tricolore è anche la Pasta with Meatballs, pasta con le polpette che nessun italiano servirebbe a tavola” spiegano da Coldiretti.
Lo scandalo in Francia della carbonara tarocca.
“La carbonara è stata addirittura oggetto di uno scandalo in Francia” continua Coldiretti, “dove è stata diffusa una video-ricetta delle farfalle alla carbonara con panna, uovo crudo, pancetta e pasta stracotta per quindici minuti che ha suscitato indignazione e pubbliche scuse. Ma non si tratta purtroppo di un caso isolato: il tiramisù, forse il più conosciuto dolce italiano all’estero, viene spesso tradito nelle sue componenti caratteristiche, ovvero savoiardi, mascarpone e marsala”.
Pasta al pesto contraffatta dalle mandorle.
Tra le specialità più “contraffatte” ci sono anche, la pasta al pesto, proposta con mandorle, noci o pistacchi al posto dei pinoli e con il formaggio comune che sostituisce l’immancabile parmigiano reggiano e il pecorino romano.