E’ il momento delle tisane d’autunno

L’autunno, col cambio di stagione, è il periodo più indicato per fare un detox e drenare i liquidi in eccesso. Scorie e tossine sono prodotti fisiologici del metabolismo cellulare, ma alcuni fattori ne causano un eccesso, quali ad esempio alimentazione scorretta, stress, fumo, alcol, inquinamento e l’assunzione di alcuni farmaci. Se presenti qualcuno tra i seguenti sintomi: emicrania, vista indebolita, forfora, alitosi, sonnolenza, aumento dei livelli di colesterolo, addome gonfio, ritenzione idrica, disturbi gastrointestinali, all’origine potrebbe esserci una disfunzione epatica. Vale la pena provare un ciclo di 21 giorni di tisane detox , ideale per favorire il benessere non solo del fegato, ma anche di pelle, intestino, reni e polmoni.

E’ il momento ideale per una tisana

Il “tisana-time” ideale è sicuramente al mattino appena ti svegli o, in alternativa, la sera prima di andare a dormire – tranne per quelle drenanti pena l’interruzione del sonno. Una valida lternativa può essere quella di portarsene un thermos a lavoro e sorseggiarla con calma. Può sembrare banale, ma vale la pena ribadirlo, affinché la funzione depurativa della tisana sia efficace, va abbinata a uno stile di vita sano.

Tisana fai-da-te

Se non vuoi ricorrere alle tisane già pronte ti consigliamo di acquistare gli ingredienti sfusi in erboristeria oppure nei negozi specializzati in alimenti di origine biologica e controllata. La preparazione è semplicissima, basta immergere la tisaniera o l’infusore direttamente nel pentolino d’acqua. Le dosi ottimali sono un cucchiaino del mix di erbe secche desiderato per ogni tazza d’acqua o 50 grammi di erbe fresche per 600 ml di acqua. Dopo averle lasciate in infusione (coprendo il pentolino per non disperdere gli oli) per 10-15 minuti, mescola bene e gusta.

Tante erbe, tante preziose proprietà

Per quanto riguarda la scelta delle erbe da utilizzare per preparare la tua tisana detox, possiedono proprietà molto diverse tra loro:

  • Finocchio. Assunto preferibilmente dopo i pasti, favorisce la digestione lenta e contrasta il gonfiore addominale.
  • Betulla. Facilita l’eliminazione di scorie e liquidi in eccesso, combattendo fastidiosi inestetismi quali cellulite e gonfiore dei piedi.
  • Carciofo. Ricco di ferro e potassio, stimola la diuresi e la secrezione biliare rivelandosi ottimo per fegato e reni. Contribuisce anche a sgonfiare la pancia e a favorire la circolazione sanguigna.
  • Tarassaco. La sua funzione depurativa interessa principalmente fegato, intestino e reni. Inoltre contrasta la cellulite ed elimina il senso di pesantezza dopo i pasti.
  • Rabarbaro. Favorisce la regolarità delle funzioni intestinali.
  • Ortica. Ricca di sali minerali e acido folico, stimola la diuresi ed è un valido alleato nella perdita di peso.
  • Bardana. È un toccasana per i reni e per l’intestino, combinando l’azione depurativa a quella lassativa.
  • Cardo mariano. Rigenera il fegato grazie alle sue proprietà depurative e decongestionanti.