sabato, Febbraio 15, 2025
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Acido ialuronico e botulino, quando sono indicati? Risponde il Dott. Franco Migliori, chirurgo plastico

L’acido ialuronico e il botulino (o tossina botulinica) sono due dei trattamenti estetici più popolari e utilizzati per il ringiovanimento del viso e la riduzione dei segni dell’invecchiamento. Sebbene entrambi possano migliorare l’aspetto della pelle, le loro indicazioni, meccanismi d’azione e risultati attesi sono differenti. Approfondiamo l’argomento insieme al Dott. Franco Migliori, chirurgo plastico operante a Genova.

Dottor Migliori, potrebbe spiegare ai nostri lettori quando è indicato l’uso dell’acido ialuronico e quando invece è preferibile utilizzare il botulino?

“Certamente, è un argomento molto interessante e merita di essere chiarito perché c’è spesso una certa confusione tra i pazienti. Nella percezione comune, si tende a credere che queste due tecniche siano intercambiabili e che la scelta dello specialista dipenda principalmente da considerazioni tecniche. In realtà, l’acido ialuronico e la tossina botulinica hanno scopi molto differenti.”

Potrebbe spiegare in dettaglio come funzionano l’acido ialuronico e il botulino?

“L’acido ialuronico è un materiale di riempimento. È particolarmente utile per colmare vuoti e depressioni causate dall’invecchiamento dei tessuti. Con il passare degli anni, la nostra pelle perde volume e compattezza, e l’acido ialuronico può essere iniettato per ripristinare queste caratteristiche, riempiendo in modo meccanico le aree che ne hanno bisogno.”

E invece la tossina botulinica?

“La tossina botulinica, comunemente conosciuta come botulino, ha un’azione completamente diversa. Non serve a riempire, ma agisce paralizzando temporaneamente i muscoli mimici del viso dove viene iniettata. Questo rilassamento muscolare riduce la formazione delle rughe d’espressione. Le zone dove il botulino funziona meglio sono la regione della fronte e l’esterno degli occhi, le cosiddette rughe a zampa di gallina.”

Quindi, quali sono i benefici dell’uso combinato di questi due trattamenti?

“L’uso combinato di acido ialuronico e tossina botulinica può offrire risultati eccezionali. Utilizzando ciascun materiale nelle aree di sua competenza, possiamo ottenere un effetto di ringiovanimento del viso molto significativo. L’acido ialuronico riempie e ripristina i volumi, mentre il botulino liscia e distende la superficie cutanea, dando alla pelle un aspetto più giovane e rilassato.”

Esiste un’età indicativa per sottoporsi a questi trattamenti?

“Sì, generalmente le pazienti che desiderano sottoporsi a questi interventi hanno un’età compresa tra i 25 e i 40 anni, fino ai 60-65 anni. Naturalmente, ogni caso è unico e la decisione di procedere con questi trattamenti deve essere presa dopo una valutazione approfondita da parte di uno specialista.”

Grazie, Dottor Migliori, per aver chiarito questi punti importanti!

“È stato un piacere. Spero che queste informazioni possano essere utili per chi sta considerando queste opzioni per il ringiovanimento del viso!”

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