Fortunatamente siamo in inverno e in teoria ci si sporca di meno, quindi altro che fare una doccia al giorno. Uno dei consigli degli esperti circolati negli ultimi mesi con insistenza per farci risparmiare, è di farne meno possibile, utilizzando acqua fredda in estate e tiepida in inverno: tanto, troppo calda, fa pure male alla pelle che si secca troppo.
Una doccia di 5 minuti fa consumare quasi 100 litri di acqua
Per salvare il Pianeta e la bolletta dobbiamo (anche) lavarci di meno. Non serve controbattere parlando del senso dell’igiene, qui si tratta di numeri: stare sotto la doccia fa scorrere circa 16 litri d’acqua al minuto. In pratica, se una doccia dura 5 minuti (ma di solito dura di più) si sprecano in media 80 litri d’acqua. E tenendo conto che un italiano, non solo per lavarsi consuma una media 200 litri di acqua al giorno, significa che solo una doccia di 5 minuti assorbe ben il 40% del consumo giornaliero. La vasca da bagno, poi, sarebbe proprio da dimenticare: per riempirla se ne vanno addirittura 120-160 litri d’acqua. E gli acari dovrebbero restare dove sono un po’ di più.
Meglio la doccia alla mattina o alla sera?
Secondo uno studio dell’Università della Pennsylvania la convinzione per cui fare la doccia di mattina mantenga più freschi per tutta la giornata è errata, anche in estate basterebbe farne solo una e alla sera. La spiegazione scientifica? L’aria, uscendo dalla doccia, colpisce la pelle (accaldata) e abbassa la temperatura corporea, ma si tratta di una sensazione che dura pochi minuti, non certo per ore. Invece la sera, con temperature esterne più basse, l’effetto rinfrescante della doccia è più duraturo. Quindi, se si raffredda il corpo con una doccia fredda, il flusso sanguigno diminuisce e la temperatura va a scemare.