Spesso ci dimentichiamo di elogiare amici, colleghi, figli e compagni, tendendo a prediligere il rimprovero e la critica rispetto al complimento. A ricordarci di usare maggiormente le lusinghe ci viene in soccorso anche una giornata dedicata proprio a questo. Il 1 marzo è il giorno più positivo dell’anno secondo gli americani. Il tutto deriva dal World Compliment Day, la giornata mondiale dei complimenti e a differenza di altre ricorrenze rese più commerciali nel tempo, non c’è bisogno di spendere un euro, basta la voce. L’iniziativa partita qualche anno fa dai Paesi Bassi, si è poi diffusa in tutto il mondo, soprattutto negli Stati Uniti. In Italia invece è pressoché sconosciuta come ricorrenza, ecco perché ci è sembrato giusto pubblicizzarla.
Come partecipare?
Per partecipare al World Compliment Day basta trovare e pronunciare le parole giuste invece che comprare i soliti regali. Un complimento sincero e personale ha un enorme impatto sul destinatario. Un semplice complimento aumenta la produttività e l’impegno. Chiunque può partecipare a questa giornata simbolica. Basta comunicare un complimento sincero e sentito. Dalla comunicazione di un buon lavoro svolto alla giusta scelta del vestito. Una nota vocale o un biglietto scritto a mano aggiungono sempre un tocco personale. Un breve messaggio anche tramite WhatsApp o social per dire che qualcosa di carino sono perfetti.
Tutti ne guadagnano emotivamente
A dimostrazione di quanto possa essere importante questa giornata c’è la necessità sempre più accesa di ricevere apprezzamenti. Che sia in ambito lavorativo o da parte del partner o da un familiare: un complimento può generare autostima ed innumerevoli conseguenze positive, migliorando le relazioni con le persone e i loro rapporti sociali. Un complimento non è per sempre, ma può salvare una vita.