La menopausa segna l’inizio di una nuova fase nella vita di una donna, ma questo passaggio porta dei cambiamenti visibili anche sulla pelle causati dalla variazione dei livelli ormonali di questo periodo. Capita, dopo i 40 anni, di guardarsi allo specchio e vedere la pelle secca, meno tonica, meno luminosa, con più rughe. Con il sopraggiungere della menopausa si assiste alla riduzione della produzione di collagene, elastina e tessuto adiposo: per questo la pelle appare più fragile, sottile e disidratata. Non è raro avvertire dolori articolari in menopausa, alle braccia e alle ossa, direttamente collegati alla diminuzione di collagene.

Perché compaiono brufoli in menopausa?

Ma se la pelle tende a diventare più secca, sottile e sensibile, perché in alcuni casi compaiono anche dei fenomeni acneici che ricordano quelli dell’adolescenza? La motivazione è dovuta al fatto che, mentre cala il livello degli estrogeni, quello del testosterone, che tra le altre cose regola in parte anche la produzione di sebo, rimane costante, fino a risultare preponderante: per questo con la menopausa si assiste alla ricomparsa di brufoli, acne e, in genere, altre imperfezioni della pelle, tipiche del periodo adolescenziale.

È possibile avere una pelle bella in menopausa?

Consapevoli delle difficoltà che la nostra pelle affronta in menopausa, possiamo però aiutarla a proteggersi. Come? Basta in realtà seguire poche buone norme, inserendo nella propria routine quotidiana qualche accorgimento in più:

  • Ricordarsi di idratarsi dall’interno, assumendo regolarmente liquidi e integrando nell’alimentazione molta frutta e verdura.
  • Integrare vitamina C, silicio e selenio.
  • Utilizzare di preferenza detergenti delicati.
  • Mantenere uno stile di vita sano, eliminando alcool e sigarette, facendo attività fisica costante e seguendo un’alimentazione ricca di antiossidanti.
  • Dormire a sufficienza: anche se con la menopausa non è raro soffrire di insonnia o di disturbi del sonno.
  • Utilizzare prodotti cosmetici specifici.