L’elegante città di Saronno
Saronno è in una posizione piuttosto strategica: si trova infatti a meno di un’ora dal centro di Milano. Saronno, fa parte del Ducato di Milano, conserva ancora un centro storico di assetto medievale: l’asse principale, denominato “percorso delle tre chiese”, un percorso che include il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli e la Chiesa di San Francesco. Tra i luoghi più rappresentativi, Palazzo Visconti, costruito nel XVI secolo dall’omonima famiglia, il Monumento alla Riconoscenza, eretto in Piazza della Libertà nel 1830 a seguito dell’incendio divampato nel Borgo il 18 marzo del 1827, nel rione di S. Cristoforo. Direttamente in Piazza Libertà, si trova invece la Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, che sono tra l’altro i patroni della città di Saronno. La parrocchia ha uno stile elegante e una spiccata austerità che ben rappresenta la sua veste religiosa. Da visitare poi c’è assolutamente il Museo delle Industrie e del Lavoro del Saronnese, che narra il passato industriale della città: dagli stabilimenti dell’Isotta Fraschini e della Lazzaroni alle ultime due attività, incluso il marchio che produce il noto Amaretto di Saronno e diversi vini. Parlando proprio di amaretto, la città di Saronno è famosa per profumare di mandorla, lo sapevate? Chi non conosce infatti il biscotto tondeggiante appunto a base di mandorla e del liquore che ne porta lo stesso nome?
Gli Amaretti di Saronno
Gli Amaretti di Saronno sono i tipici di biscotti secchi che hanno come unici ingredienti zucchero, armelline e albume. Vengono prodotti dall’azienda dolciaria Lazzaroni & C., che detiene tuttora il marchio registrato “Amaretto di Saronno”, nonostante questo venga spesso utilizzato per indicare genericamente qualunque tipo di amaretto duro. I biscotti sono famosi anche per la tradizionale confezione fatta di carta velina. Come molte ricette a base di mandorle, è di antica tradizione e affonda le sue origini nel 1500, quando nella città di Saronno venne commissionato al pittore Bernardino Luini un affresco che ritrae la Madonna e l’Adorazione dei Magi (visibile nel Santuario della Beata Vergine dei Miracoli).